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Una lucina accesa nel buio, uno sportello contro le discriminazioni. In fondo ad un tunnel si vede infine qualcosa per sostenere quanti si trovano in difficoltà e a disagio a seguito dei propri orientamenti sessuali a causa: il sindacato Flaica Cub del segretario nazionale Marcelo Amendola ha voluto mettere in campo uno strumento contro le discriminazioni LGBTQIA+, contro la violenza di genere, contro le discriminazioni razziali, culturali, religiose. Questa struttura fornisce assistenza e supporto per quanti sono in condizioni di acuta difficoltà personale nel contesto di un progetto contro la violenza di genere che prevede forme concrete di supporto e assistenza psicologica, nonché supporto legale e sindacale. E’ la risposta più efficace che si possa dare in questo momento secondo Flaica Cub al cospetto di comportamenti discriminatori che purtroppo sono e sempre più diffusi e presenti nella nostra società e che non possono essere più tollerati.

Marcello Amendola e per la segreteria provinciale Flaica Cub Stefania Vernacchio e Gianna Petroccia, nel corso di un incontro con la stampa, hanno illustrato gli obiettivi di uno sportello che sarà aperto per chi ne ha bisogno ogni martedi dalle 9:00 alle 12:00 che sarà aperto in via Vitelli, al Rione Libertà, sede del sindacato. 

Amendola ha dichiarato: “E’ uno sportello contro ogni discriminazione. E’ un argomento che affrontiamo perchè lo riteniamo diffuso, radicato. E’ un problema culturale e occorre partire da Benevento ed estenderlo in tutta Italia”. Questo strumento va combattuto se la discriminazione fosse solo salariale va affrontato.

Stefania Vernacchio ha spiegato: “Partiamo da qui, da questa piccola cosa per poter vivere più tranquillamente.”