La strada per la promozione in serie D del G.S. Meomartini si è conclusa in gara 4 ad Acerra. I ragazzi del presidente Stefano Capitanio, accompagnati da un gruppo di inossidabili sostenitori, hanno perso per un solo punto: 67-66.
L’incontro è stato ancora una volta molto combattuto, condizionato da un ambiente fortemente ostile (finanche fumogeni accesi a bordo campo) e dalla designazione di una coppia arbitrale non all’altezza di una partita prevedibilmente complessa e giocata punto a punto.
La Meomartini iniziava benissimo, difendendo a tutto campo e realizzando con continuità, portandosi così in vantaggio sui padroni di casa (12-14 alla fine del primo quarto).
All’inizio della seconda frazione, gli atleti allenati da Massimiliano Tipaldi mantenevano la lucidità necessaria, incrementando ulteriormente il vantaggio acquisito e chiudendo la prima parte della gara a +8 (35-27).
Al rientro in campo nel terzo periodo, però, un fallo dubbio fischiato ad Agostino Laudando e le successive proteste del giovane cestista portavano alla sua espulsione, episodio che ha poi pesantemente condizionato il prosieguo della partita. Nonostante ciò, gli atleti beneventani riuscivano a restare in partita (46-47 il parziale del terzo quarto).
L’ultimo periodo di gioco è iniziato ancora con un allungo di Italo Campanelli e compagni, guidati da Vincenzo Musto (ben 26 punti per lui) e Mario Iannella (11), fino al +10. I beneventani, però, non riuscivano a sfruttare i tanti tiri liberi concessi per i molteplici falli degli avversari ed a sferrare l’attacco decisivo. Alla fine saranno ben 20 i tiri liberi sbagliati dai beneventani. I padroni di casa, invece, erano più freddi dalla lunetta e, piano piano, riuscivano a recuperare lo svantaggio.
Negli ultimissimi minuti di gioco, però, i protagonisti diventavano i due arbitri, uno dei quali, evidentemente inesperto e non adatto alla gestione di una partita del genere, si faceva condizionare dall’ambiente e iniziava a fischiare a senso unico, anche azioni non di sua competenza. Così si è arrivati all’ultima azione sul 66-66 a 6 secondi dalla fine. I padroni di casa tentavano un’azione veloce e, in seguito al tiro sbagliato, ad un solo secondo dalla fine della partita, l’arbitro “inesperto” fischiava un fallo al rimbalzo, inesistente ed in zona non di sua competenza: ai padroni di casa bastava realizzare un solo tiro per conquistare la vittoria ed evitare il tempo supplementare.
Resta l’amarezza per una promozione sfiorata e persa in una partita fortemente condizionata, dopo una stagione regolare in cui il G.S. Meomartini aveva chiuso il proprio girone al primo posto con 21 vittorie su 24 partite.
Il bilancio finale della stagione della Meomartini resta comunque totalmente in attivo. Il presidente Capitanio ha ringraziato tutta la squadra per il grande impegno profuso, per l’entusiasmo creato tra i tifosi che ogni settimana hanno riempito la Tendostruttura Travaglione, per aver rappresentato egregiamente i valori dell’associazione e per gli eccezionali risultati raggiunti.
Akery Basket Acerra – G.S.Dil. “G.Meomartini” 67 – 66
Campanelli G. 2, Campanelli I. 8, De Lorenzo, Del Sordo 9, Donatiello 3., Fuiano 3, Iannella 11, Laudando 4, Maddaloni n.e., Manganiello, Musto 26, Orlacchio n.e. Coach Massimiliano Tipaldi