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Due tappe per capire cosa non aveva funzionato e perchè il parco a tema dinosauri di San Lorenzello versava in uno stato d’abbandono assoluto. Alla fine, chiacchierando con il sindaco Lavorgna erano emerse una serie di questioni che ne hanno rallentato la ripresa in funzione e portato alla situazione attuale. E fin qui, tutto chiaro. Peccato che, poi, lo stesso primo cittadino, con grande sicurezza, si era lanciato nella classica promessa: “Sarà un Lunedì in Albis al parco dei dinosauri”. 

Ma non la Pasquetta del 2025, bensì quella dell’anno in corso. Tutto risolto quindi?

Assolutamente no. Una segnalazione con tanto di foto ha riproposto lo stesso scenario visto l’estate scorsa: dinosauri abbandonati, incuria, erba alta, struttura distrutta in vari punti. Insomma, uno stato d’abbandono continuato, nessuna soluzione messa in campo e l’ennesima occasione di sfruttare un bene mandata in fumo. Sarà ancora colpa della burocrazia, come aveva annunciato il sindaco, o della situazione geomorfica del territorio, questo non è dato saperlo. Basterebbe sapere che in un anno, almeno, si è fatto il tentativo di riportare in vita i dinosauri di San Lorenzello, ma dato lo stato, sembra quanto meno improbabile.

Un peccato, onestamente, un’occasione mancata per mettere in moto economia e lavoro sfruttando una risorsa unica nel suo genere. Evidentemente c’è da tornare a San Lorenzello per capire, stavolta, cosa tiene fermo questo bene e perchè non si riesca proprio a metterlo in funzione.

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