Erano accusati a vario titolo ed in concorso tra di loro dei reati di sottrazione di cose sottoposte a sequestro e favoreggiamento personale. In particolare, secondo l’accusa, avrebbero ceduto una vettura precedentemente sottoposta a sequestro. Per tali accuse si è celebrato il processo a carico di Arturo Sparandeo (difeso dagli avv.ti Antonio Leone e Vincenzo Sguera), Anna Boscaino (avv. Luca Russo) e Luciano Guida (avv. Mario Cecere).
La Procura aveva chiesto la condanna di tutti gli imputati (6 mesi per Sparandeo e Boscaino, 2 anni per Guida Luciano). Di diverso avviso il Giudice presso il Tribunale di Benevento, dott.ssa Telaro, che all’esito dell’istruttoria dibattimentale ha mandati assolti lo Sparandeo per non aver commesso il fatto ed il Guida perché il fatto non costituisce reato, condannando la sola Boscaino a 2 mesi di reclusione ed euro 100 di multa
