“Area Snai Fortore: chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso, ma le responsabilità politiche sul ritardo dell’Area Snai Fortore sono evidenti”.
Comincia così la nota stampa di Andrea Cormano, consigliere comunale di Baselice. Che prosegue:
“Ringrazio prima di tutto il presidente Zaccaria per la ricostruzione e la descrizione dell’iter della nostra area Snai Fortore nell’annualità 2022.
Il mio non era un attacco a nessuno dei 12 sindaci dei comuni della Comunità Montana del Fortore nè tantomeno al Presidente Zaccaria, con il quale mi sono sentito telefonicamente per una lunga chiacchierata.
Chiedo scusa se qualche sindaco si è sentito offeso, ma non era mia intensione. Il mio era semplicemente un rammarico per il fatto che i Comuni della Val Fortore, pur avendo indici demografici, di nascita, di mortalità, di spopolamento, di offerta dei servizi, di emigrazione, di occupazione, di disoccupazione, di emigrazione, di reddito, forse i peggiori di tutta Italia, dal 2019, quando i sindaci dei 12 comuni della Val Fortore hanno presentato la prima proposta di candidatura di area Snai, sono stati tenuti a bagnomaria per oltre 3 anni per colpe politiche ben precise di alcuni partiti e per responsabilità regionali.
Per il fatto di aver tenuta bloccata per anni dal 2019, dal giorno della prima proposta di candidatura, fino a qualche settimana fa e quindi di aver rallentato e ritardato l’accettazione della candidatura del Fortore, e di aver scelto altri territori, le nostre aziende hanno perso l’occasione di vedersi riconosciuti un milione di euro.
Sono queste le responsabilità politiche che io condannavo nel precedente comunicato stampa e che per essere sintetico non sono entrato nel dettaglio tecnico e amministrativo.
Sono perfettamente consapevole del fatto che appena termineranno tutti gli iter burocratici con stesura della strategia, con la firma dell’accordo quadro programmatico anche Area Snai Fortore può iniziare a prendere i finanziamenti. Il nostro territorio doveva avere il riconoscimento di Area Snai prima di qualsiasi altro territorio della Regione Campania, per presenza di indici peggiori, invece siamo stati messi in secondo piano. Queste sono le responsabilità politiche che condanno e che dovrebbero condannare anche altri.
Non accetto lezioni politiche ne tantomeno accuse dal gruppo politico ricominciamo insieme e soprattutto dal sindaco Ferella, di mandare in frantumi il lavoro della Comunità Montana del Fortore e di non avere spirito di collaborazione. Voglio ricordare al gruppo politico ricominciamo insieme e soprattutto al Sindaco Ferella, che chi ha tentano di mandare in frantumi la comunità montana in questi 4 anni con continui giochi politici, non è stato il sottoscritto, ma lui stesso, con continue sfiducie al Presidente di turno e in un caso anche provando ad ottenere una carica personale senza riuscirci. Il comune di Baselice per questi comportamenti è l’ultima ruota del carro e non ha più nessun peso politico in nessun organo.
È vergognoso accusare altri di responsabilità che sono solo proprie, oltrettuto il sottoscritto dal Febbraio 2022 ha scritto e inviato a tutti i sindaci un documento programmato e una proposta di delibera per la candidata Area Snai Fortore, inoltre ha partecipato in prima persona alla stesura delle linee programmatiche e strategiche.
A questi signori è rimasto solo la gloria di provare ad esultare su qualche possibile errore degli avversari per nascondere le loro assenze politiche”.