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Si aggrava la crisi idrica in Molise, con delle evidenti ripercussioni anche sul Sannio. Questa mattina i vertici di Molise Acque hanno inviato una nota urgente ai sindaci di 41 Comuni della provincia di Campobasso e a 16 Comuni di Benevento (tutta l’area fortorina) per comunicare la necessità di intervenire già oggi.

“Per compensare il continuo, progressivo e significativo decremento dell’erogazione di acqua dalle sorgenti del Matese – così scrive nella nota il dirigente Carlo Tatti – è obbligatorio, per i comuni in indirizzo, effettuare chiusure delle reti di distribuzione già dalla notte di oggi, 30 settembre, per evitare lo svuotamento di condotte e serbatoi e, se necessario, anche nelle ore diurne in relazione alle esigenze degli utenti finali serviti dalle reti di distribuzione”. Molise Acque evidenzia che “in considerazione di quanto si sta registrando, la comunicazione riveste carattere di urgenza”.

Sarà cura di Grim, Gestione Risorse Idriche Molisane, ed Egam, Ente di governo dell’ambito del Molise per il servizio idrico integrato, “assicurare e vigilare affinché, per tutti i comuni in indirizzo dell’Ato Molise, sia posto in essere quanto disposto. Sarà cura dei relativi gestori assicurare e vigilare affinché, per tutti i comuni extraregionali in indirizzo, sia posto in essere quanto disposto”.

La lettera è stata inviata, oltre che ai Comuni, anche, tra gli altri, alle Regioni Molise e Campania, alle Prefetture di Campobasso, Benevento, Foggia, Avellino e Caserta e all’ente Acquedotto Pugliese.

Questo l’elenco dei Comuni Sanniti interessati: Santa Croce del Sannio, Castelpagano, Castelvetere, Circello, Colle Sannita, San Marco dei Cavoti, Reino, Molinara, San Giorgio la Molara, Pago Veiano, Baselice, San Bartolomeo in Galdo, Foiano di Valfortore, Montefalcone Valfortore, Ginestra degli Schiavoni, Castelfranco in Miscano.