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E’ stata ufficialmente costituita nello studio beneventano del notaio Gerardo Santomauro, la ‘Seam’ la nuova società di servizi ambientali,a totale capitale pubblico, voluta dall’Ato dopo che quest’ultimo ha rifiutato di acquisire la Samte, la precedente partecipata dalla Provincia di Benevento che si occupava della complessa gestione del ciclo dei rifiuti in territorio sannita.

Come detto, l’Ente d’ambtio territoriale ha preferito perseguire la strada della composizione di una nuova società, sostanzialmente pulita da vicende pregresse, e così nel pomeriggio si è giunti alla costituzione della “Servizi Ambientali S.p.A.” che vedrà come Amministratore Unico la Dott.ssa Giovanna Razzano, ed il collegio sindacale composto dai commercialisti: Giovanna Centrella, presidente; Michael Cipriano, membro effettivo. Tommaso Adamo membro effettivo; Manlio Marotti, membro supplente; Gianpiero Mucci, membro supplente; Revisore: Ida Lonardo.

Comincia dunque la nuova stagione della gestione del ciclo dei rifiuti nel Sannio dopo la chiusura della vicenda Samte che come si ricorderà fondata nel 2009 fu messo in ginocchio nel 2018 dall incendio presso lo stir d Casalduni per poi tornare in bonis soltanto un mese fa. Spetterà ora alla Seam occuparsi del trattamento delle frazioni dei rifiuti sanniti nonché della gestione delle otto discariche sparse sul territorio provinciale. L’Ente d’Ambito avrà, invece, il compito di regolare i processi come prescrive la legge regionale del 2016 che regola questa materia. L’Ente dovrà comunque dotarsi di un piano industriale che costituirà l’ossatura del programma di gestione del ciclo rifiuti del Sannio.

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