Una tragedia difficile da spiegare. Che lascia un vuoto profondo. E che fa cadere nel dolore un’intera comunità. Cautano è in lutto per l’improvvisa scomparsa di Davide Caporaso, 33 anni, “Davidone”, come lo chiamavano gli amici, trovato esanime nel suo letto dal padre. Una tragedia spiegabile solo con un improvviso malore occorso mentre il ragazzo dormiva e riconducibile a cause naturali, probabilmente un infarto.
È morto, nella serata di ieri, dopo una giornata trascorsa serenamente, con la propria famiglia, giocando col nipotino. Nessun segnale. Nessuna avvisaglia che potesse far presagire una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità della Valle Vitulanese.
L’immediato intervento del personale sanitario del 118 che si è precipitato con un’ambulanza e un’automedica purtroppo è stato vano nonostante un lunghissimo massaggio cardiaco. Una tragedia inspiegabile, l’ennesima che ha sconvolto la piccola comunità sannita, già segnata dai lutti di diversi giovani.
Davide, chiamato da amici e coetanei ‘Davidone‘ per la sua imponente statura, era una persone ben voluta da tutti, e la notizia della sua prematura scomparsa ha travolto la comunità di Cautano che si è stretta attorno alla famiglia. Nella loro casa da ieri sera non si è mai fermato il via vai di concittadini, amici e conoscenti arrivati per esprimere cordoglio e vicinanza.
L’ultimo saluto a Davide verrà tributato domani, mercoledì 28 giugno alle 9:30 nella chiesa di Santa Maria delle Grazia a Cautano.