Si è svolta ieri, l’attesa seduta del Consiglio Comunale richiesto dalla Minoranza del gruppo di ‘Avanti Pietrelcina’ per discutere delle cartelle IMU e TASI sulle aree edificabili che stanno arrivando da qualche settimana nelle case dei cittadini. Due ore di discussione sul punto, non hanno portato la Maggioranza guidata da Mazzone a cambiare idea.
“Mi chiedete com’è andata ? – risponde a fine seduta Alessio Ermenegildo Scocca, capogruppo di Opposizione, alla domanda di alcuni cittadini presente all’assise – Direi che, come prevedibile, la Maggioranza ha fatto quadrato intorno al Sindaco, per giustificare ciò che, a nostro avviso, giustificabile non è. Avremmo apprezzato un’assunzione di responsabilità chiara, che invece non c’è stata, preferendo arrampicarsi sugli specchi. Nel merito della questione, ci hanno risposto che con le riduzioni e gli abbattimenti previsti dalla Giunta quasi avrebbero fatto un favore ai contribuenti. Un piccolo passo in avanti però c’è – ironizza Scocca – perché si è partiti un mese fa quando dicevano che era solo una questione tecnica, poi in Consiglio l’Assessore al Bilancio ha detto che si tratta di una decisione mista tecnica e politica, alla fine il Sindaco ammette che è stata una decisione politica impopolare. Avremmo gradito che ci spiegasse il vero motivo di questa decisione e cioè la necessità di far quadrare i conti del bilancio per ‘tirare a campare’.
Abbiamo chiesto un ordine del giorno che impegnava la Giunta a revocare la Delibera da cui è scaturito il problema delle cartelle IMU sui terreni edificabili, ma è stato respinto con i voti contrari della Maggioranza. Se ne assumeranno – conclude – le responsabilità di fronte ai cittadini e alla storia”.