Il Consiglio comunale di San Salvatore Telesino ha provveduto ad approvare, nel contesto dell’ultima seduta del Consiglio comunale, l’aggiornamento del Piano di emergenza di Protezione civile.
Ciò a distanza di circa nove anni da quando era stato approvato per la prima volta il Piano in questione (deliberazione del Consiglio comunale numero 33 del 24 Novembre 2015). Ora, quindi, l’aggiornamento del medesimo anche alla luce della mutata normativa in materia.
Il documento, rivisitato e redatto secondo le linee guida e i criteri disposti dalla Regione Campania, prevede diversi possibili scenari di rischio legati al territorio con la conseguente risposta volta alla messa in sicurezza delle persone.
Ad essere ipotizzato sono il rischio idrogeologico da frane, quello legato ad eventi meteorici intensi quali nubifragi e trombe d’aria, il rischio sismico, il rischio di incendio boschivo, la pericolosità da neve ma anche altre situazioni come quelle connesse alla scomparsa di persone ed al rischio legato a interruzioni prolungate di energia elettrica o a ondate di calore.
Tutti scenari che vengono pensati e considerati in uno ai protocolli da far innescare al fine della salvaguardia della Comunità. Tutti gli scenari di origine naturale o di origine antropica sono stati illustrati in una relazione generale accompagnata da apposite tavole.
La previsione istituzionale dovrà essere ovviamente completata da un apposita fase di informazione da condursi presso la cittadinanza: saranno allo scopo promossi convegni per l’attività divulgativa nel cui contesto saranno illustrati i comportamenti che i cittadini dovranno seguire in relazione alla specifica tipologia di evento, l’ubicazione delle aree di accoglienza e le modalità di preavviso “Si tratta di un adempimento assolutamente centrale e necessario – commenta il Primo Cittadino Fabio Romano – al fine di innalzare i livelli di tutela e di sicurezza della Comunità.
L’auspicio, ovviamente, è che le previsioni inserite nel Piano di Protezione civile non dovranno mai trovare attuazione ma è dovere dell’Amministrazione comunale agire in termini di prevenzione al fine di non lasciare la Comunità impreparata al cospetto di qualsivoglia evenienza”.