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Potenziare l’offerta sanitaria affinchè ciascun cittadino fruisca di prestazioni di eccellenza in modo veloce e facilitato: all’AORN San Pio attivati i PACC (Percorsi Ambulatoriali Complessi): il percorso ambulatoriale per i trattamenti antitumorali
L’evoluzione scientifica, tecnologica e organizzativa, con particolare riferimento all’utilizzo dei farmaci, rende praticabile la scelta di soluzioni assistenziali, che permettono il trattamento dei pazienti non necessariamente in regime di ricovero, ma in quello ambulatoriale. 
Cambia, dunque, il setting assistenziale del paziente oncologico, che prevede una modalità di gestione organizzativa della struttura ambulatoriale, attivabile nei confronti di soggetti con patologie complesse come quella oncologica, ma che non presentino condizioni tali, da rendere necessario il ricovero ospedaliero.
Con il nuovo sistema tutte le attività di supporto infermieristico, monitoraggio clinico, le consulenze, la prescrizione dei farmaci, saranno compresi nel Day Service a tutto vantaggio della qualità e sicurezza delle cure. A carico del medico di famiglia, invece, resteranno le altre prescrizioni di medicinali in quanto è l’unico ad avere accesso alla storia clinica del proprio paziente.
Una vera e propria rivoluzione. Tale modello erogativo assistenziale basato sul Day Service si inserisce all’interno, di un’azione di programmazione sanitaria aziendale e regionale che ha come obiettivo principale la presa in carico globale del paziente oncologico. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) oncologico,nasce dall’attivazione della Rete Oncologica Campana – ROC (istituita con DCA n. 98 del 20 settembre 2016) che ha definito l’articolazione dei centri deputati alla prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei tumori maligni, la implementazione della prescrizione delle ricette in modalità dematerializzata, direttamente da parte degli oncologi ospedalieri ,fino alla prenotazione del Day Service chemioterapico e di tutte le prestazioni correlate attraverso il Sistema CUP Unico regionale, mediante la predisposizione per ogni Direzione sanitaria di specifiche agende, distinte da quella dell’attività ambulatoriale ordinaria. 

Spiega la portata del cambiamento procedurale Antonio M. Grimaldi, Direttore dell’U.O.C. Oncologia Medica dell’AORN San Pio:
«La possibilità di prescrivere le prestazioni ambulatoriali da parte degli oncologi medici rappresenta un passo significativo nella semplificazione del percorso di cura per il paziente oncologico, evitando lungaggini burocratiche e garantendo una assistenza specialistica sempre più vicina ai più fragili.

La modifica del setting assistenziale da Day Hospital a Day-Service Ambulatoriale prevede la possibilità di effettuare la seguente tipologia di attività ambulatoriale complessa: trattamento antitumorale con infusione di farmaci, trattamento chemioterapico con prescrizione di farmaci orali o per iniezione intramuscolare o sottocutanea e monitoraggio clinico – strumentale onco – ematologico.

“I nostri professionisti sono competenti e specializzati, nel garantire qualità assistenziale e terapie nella gestione dei pazienti fragili. La tecnologia di ultima generazione e le terapie innovative praticate in Day Service , in pazienti oncologici, consentono in sicurezza efficacia dei trattamenti maggiore precisione ed efficacia dei trattamenti. La multidisciplinarietà, l’attenzione al paziente l’attività di ricerca e la dedizione dei nostri medici permette di garantire il più alto livello di cure ottenibili” afferma il Direttore Generale dell’AORN San Pio Maria Morgante. 

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