Nel pomeriggio di domenica 29 dicembre, il borgo di San Martino Sannita si è trasformato in un suggestivo presepe vivente, regalando ai cittadini e ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile. Con grande gioia e orgoglio, abbiamo assistito alla prima rappresentazione della Natività, un evento che ha coinvolto l’intera comunità. Bambini, giovani, volontari e parrocchiani hanno lavorato instancabilmente per allestire un percorso ricco di emozioni, rievocando le atmosfere della Betlemme di duemila anni fa.
Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo sogno: i figuranti, che con la loro passione hanno dato vita ai personaggi della Sacra Scrittura; il Parroco Don Armando Zampetti, le educatrici e i ragazzi dell’oratorio, che hanno curato nei minimi dettagli ogni particolare; gli artigiani del territorio, che hanno realizzato con maestria le scenografie e i costumi; gli zampognari, che hanno accompagnato la rappresentazione con melodie evocative; i cittadini che hanno donato attrezzi e tutti coloro che si sono adoperati per garantire il successo dell’iniziativa.
Questo evento rappresenta un momento di grande unione per la nostra comunità, un’occasione per riscoprire i valori della solidarietà, della tradizione e della fede. Siamo certi che il presepe vivente diventerà un appuntamento fisso nel calendario delle nostre festività, un motivo per amare e valorizzare sempre di più il nostro borgo.