Continua a tenere banco nel centrodestra la questione relativa alla designazione del candidato alla presidenza della Regione Campania. Il deputato sannita, nonchè vice-segretario regionale di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, in occasione della visita del vice-Ministro Sisto al Palazzo di Giustizia di Benevento, ha ribadito la linea del partito, anche dopo la proposta della Lega di puntare su Gianpiero Zinzi:
“Connota un centrodestra forte e propositivo – così Rubano – il dato che ogni partito della coalizione propone un candidato a presidente della Regione Campania. Laddove ci sarà un’interlocuzione sul piano nazionale e si potrebbe optare per un profilo ‘civico’ o ‘tecnico’ come Antonio D’Amato o il Ministro Piantedosi, con grande senso di responsabilità la coalizione ragiona per offrire una proposta di buon governo per i campani”.
Poi ha chiosato: “Sul nome di Piantedosi ci sarebbe la convergenza di tutti, è un profilo autorevole”.
Interpellato sulla possibilità di vedere Fernando Errico candidato alle Regionali, ha chiarito: “In verità noi prima della norma ‘anti-sindaci’ avevamo già delle ipotesi, tra cui dei sindaci, ovviamente ora il quadro cambia e dovremmo fare ragionamenti diversi. E’ ancora troppo presto per fare nomi, Fernando Errico entra in punta di piedi, alla base della sua adesione non è stato posto alcun vincolo di nessun genere. Se ci saranno proposte di candidatura, saranno vagliate. Se non si riuscirà ad avere una mediazione tra le parti, allora chiederò ai vertici nazionali e regionali del partito di farmi autorizzare le ‘primarie’. Non soltanto per la competizione regionale, ma anche per la scelta del candidato presidente alla Provincia, se dovesse toccare a Forza Italia, e per la scelta dei candidati al Parlamento”.
Sulla proroga a Zinzi: “La proroga di sei mesi a Zaia è anche una proroga di sei mesi a De Luca. È l’ennesima dimostrazione che la linea politica viene dettata dal Nord. La proposta del segretario della Lega di spostare le elezioni regionali al 2026 regalerebbe sì più tempo a Zaia, ma altrettanto a De Luca. Ora è chiaro che per Salvini la priorità sia il Veneto e non la Campania, ma noi non voteremo mai in Parlamento questa proposta”.