Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato, nella circostanza una Volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, procedeva al controllo nel parcheggio di un noto centro commerciale del capoluogo di una donna i cui tratti somatici corrispondevano alla descrizione di una persona di sesso femminile che il giorno prima si era resa responsabile di un furto di coltello a serramanico presso un negozio di ferramenta sito nel capoluogo. Condotta presso gli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti, la donna veniva sottoposta ad una perquisizione a seguito della quale, all’interno della sua borsa, veniva rinvenuto il coltello sottratto il giorno prima dalla ferramenta.
Da una ricostruzione dei fatti si appurava che la stessa il giorno prima si era presentata presso il negozio e, dopo aver chiesto di visionare alcuni coltelli, ne aveva afferrato un modello, dandosi alla fuga improvvisamente alla richiesta ricevuta di esibire i documenti identificativi.
Il titolare dell’esercizio pubblico avendo percepito un chiaro intento da parte della stessa di compiere qualche azione violenta immediatamente allertava le forze dell’ordine fornendo una dettagliata descrizione della donna a carico della quale peraltro risultano vari precedenti di polizia per danneggiamento, minaccia, lesioni e percosse. Le minuziose ricerche effettuate dagli equipaggi in servizio di controllo del territorio hanno consentito di rintracciare la donna scongiurando eventuali azioni violente da parte della stessa che, dopo il sequestro dell’arma, è stata deferita all’autorità giudiziaria per furto e porto illegale di arma.
Si rappresenta che le persone sottoposte alle indagini preliminari sono presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
