Alla Rocca dei Rettori questo pomeriggio si è tenuto un convegno dal tema: “Italia Migrante, una difficile scelta tra necessità ed affetti”, promosso dal gruppo “Noi per la Famiglia” con il patrocinio di “Moving People” e del Coordinamento provinciale di “Fratelli d’Italia”. Ad introdurre i lavori proprio il Portavoce provinciale del partito della Meloni, l’avvocato Federico Paolucci, che ha evidenziato l’importanza del tema soprattutto alla luce della forte migrazione verso l’estero dei giovani delle aree interne del Sud Italia, chi per lavoro, chi per studio.
Nell’ambito del convegno il Responsabile provinciale di “Noi per la Famiglia”, Francesco Mazzini, ha riportato i saluti del Presidente nazionale Luigi Mercogliano, prima di passare la parola all’avvocato Claudio Falleti, delegato speciale OMA, esperto delle problematiche degli italiani all’estero, nonché legale delle famiglie Russo e Cimmino, che dal 31 Gennaio 2018 risultano scomparsi in Messico. “Lo Stato si preoccupa di fermare chi entra nel Paese – aggiunge – ma non rispetta l’italiano a cui è accaduto qualcosa all’estero” . Per Falleti l’opinione pubblica, sul caso dei tre napoletani, “è divisa tra chi chiede verità e chi invece fa spallucce dicendo ‘se è accaduto qualcosa sicuramente se la sono cercatà” . “Questa – continua l’avvocato delle due famiglie – può essere l’opinione del popolo ma non può essere quella delle nostre istituzioni che hanno il dovere di intervenire a prescindere, perché un italiano non si abbandona al suo destino” . Falleti invita tutti a mettersi nei panni dei familiari dei tre scomparsi e chiede “una risposta allo Stato, che ha il dovere di intervenire altrimenti sarebbe la morte dello Stato di Diritto.” A chiudere i lavori la Delegata del “Gruppo Europa – Moving People”, Claudine Sassi, che ha ribadito la necessità di tutela per gli Italiani all’estero, annunciando un seguente incontro nei prossimi mesi per approfondire i provvedimenti del Governo che tendono ad agevolare l’insediamento dei Pensionati Esteri nelle aree interne del Sud Italia, prossime alla desertificazione.
