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Buonalbergo (Bn) – Domani Buonalbergo ospita la tappa inaugurale della 12esima edizione di “Riverberi”. Si comincia dal mattino, alle ore 11.00 con la masterclass tenuta dal direttore artistico Luca Aquino presso Palazzo Angelini, raffinata ed imponente struttura del centro urbano, oggetto di recente restyling, che ha assunto le funzioni di museo-laboratorio. In serata, in piazza Michele de Juliis nel borgo storico alle 21.30, il concerto di Armanda Desidery Quintet (ingresso gratuito). Fanno parte della formazione della pianista napoletana Emilio Silva Bedmar (sax tenore e flauto), Guido Russo (basso), Mario Basile Lopez (batteria) e Gerardo Palumbo (percussioni). Il suono di Armanda è sicuramente quello del pianoforte più latino che esista in Italia ma – come dimostrano le sue collaborazioni, in primis quella con Ray Mantilla, con il percussionista Ernesticco, con l’orchestra colombiana Guayacan – è anche quello di un’artista capace di interagire e collaborare a grandi livelli.
Il “Sueno Latino” è garantito dal virtuosismo di Bedmar, dall’incisivo groove di Guido Russo, dal tocco afrocubano di Mario Basile Lopez, dal ritmo incipiente di Palumbo e dal pianismo di Armanda che collega e colora il tutto con le tipiche figurazioni cubane e caraibiche. Un quintetto che mescola i suoni della musica latina, del jazz, del flamenco con riferimenti ai maestri del genere (a partire da Dizzy Gillespie a Machito, da Tito Puente a Paquito D’Rivera), con risultati che toccano tutte le corde  degli appassionati non mancando di suscitare tutto quell’ampio spettro emozionale tipico di questa musica, divertente, molto energetica ma anche irrimediabilmente  romantica.
Tutte composizioni originali di Armanda Desidery in un concerto dalle mille sonorità, immediato e divertente. Armanda Desidery ha collaborato con una serie di musicisti e artisti di interesse nazionale: Roberto De Simone, Gianni Lamagna, Antonella Ippolito, Antonello Paliotti. E, ancora, Bruno Garofalo, Daniele Sepe, Eduardo De Crescenzo, Lino Cannavacciuolo e Arthur Louise.

E poi con Luca Signorini, Pavel Molina Ruiz e Brunella Selo. Seguono Pino De Vittorio, Bruno Biriaco, Agostino Marangolo, John Surmann e Mario Castiglia. Inoltre, Josè Antonio Molina, Irina Arozarena, Doris Lavin, Alvaro Martinez, Andrès Roman, Lea Costa. Infine, con Gianni Lamagna e Liliana De Curtis. “Sarà un grande onore per noi tenere a battesimo l’edizione 2022 di Riverberi – ha spiegato il sindaco di Buonalbergo Michele Gambarotae io per primo sono curioso di assistere dal vivo alla masterclass che terrà il direttore artistico Luca Aquino nella splendida cornice di Palazzo Angelini in mattinaa. Si respira grande entusiasmo qui da noi per il concerto di Armanda Desidery in serata, siamo speranzosi che ci sarà il pubblico delle grandi occasioni con molti appassionati che verranno anche da fuori per ascoltare la pianista di origine partenopea in piazza De Juliis, una location che abbiamo scelto anche per l’ottima resa dal punto di vista dell’acustica oltre che per lo scenario che esalta il nostro centro storico. Il jazz è cultura e noi quest’anno abbiamo voluto elevare la proposta artistica per valorizzare il nostro patrimonio storico architettonico in linea con la filosofia di Riverberi”. Ricordiamo che l’accesso agli spettacoli di “Riverberi” è libero e che la manifestazione ideata e diretta da Luca Aquino è finanziata con risorse del POC Campania 2014/20 linea strategica “Rigenerazione urbana, politiche per turismo e cultura” destinate alla definizione del “Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale” di cui alla DGR n. 298/2021 e all’Avviso Pubblico approvato con decreto dirigenziale n. 410/2021.