Il risultato del campo ha decretato una sostanziale parità tra Quaiano e Grippo DRS, ma a far notizia non è stato tanto lo 0-0 tra le due compagini che si giocavano i Play-off Under 15 regionali, ma l’episodio scaturito alla fine del match.
A quanto si apprende pare che al termine dell’incontro si sia scaturito un vero e proprio parapiglia all’esterno del rettangolo di gioco, con il lancio di un petardo che avrebbe colpito uno dei giovani calciatori ospiti:
Sull’accaduto è intervenuta anche la società Grippo DRS con una nota:
“La società Grippo DRS si costituisce parte lesa rispetto agli episodi accaduti a seguito della gara Play-off Under 15 di mercoledi 23 aprile. Siamo vicini all’atleta colpito dal petardo (fortunatamente è stato dimesso) e condanniamo fortemente episodi di violenza che vanno a ledere l’immagine della nostra città e dello sport in generale (nessun tafferuglio sia chiaro come scritto altrove).
Da comunicato ufficiale FIGC-SGS si evince che gli atti accaduti si riferiscono al post gara e sono esterni al rettangolo di gioco (Questo fa capire l’estraneità dei fatti della Nostra Società e la correttezza degli Atleti durante la gara).
Ci auguriamo che le autorità giudiziarie mettano in luce la realtà dei fatti accaduti, riconoscendo i colpevoli di atti vili e lontani dal calcio giovanile e dallo sport in generale.
…dal 1990, poco più di 35 anni di attività, non saranno di certo 4 righe scritte da chi non ci conosce a denigrare il nostro operato.
Siamo una delle società più importanti della Regione Campania, sia per numero di tesserati che per campionati svolti. Sempre a testa alta”.