L’attenzione in casa Benevento è tutta sull’infortunio di Biagio Meccariello. La diagnosi è stata impietosa, sei mesi di stop per il centrale di Airola. L’inizio peggiore per un ragazzo che aveva coronato il sogno di vestire finalmente la maglia giallorossa.
Mentre si attendono segnali da Marcello Carli, pronto a tornare sul mercato per colmare la lacuna in difesa, c’è un campionato che prosegue e che vedrà la Strega debuttare lunedì al “Ciro Vigorito” contro la Virtus Francavilla. Gara che si disputerà regolarmente, valevole per un secondo turno di campionato che propone, da calendario, anche la sfida tra Brindisi e Catania.
Il match tra pugliesi e siciliani, tuttavia, potrebbe non disputarsi e venire rimandato a data da destinarsi. La voce si fa sempre più insistente, mancherebbe infatti solo la conferma della Lega. La gara si dovrebbe disputare allo “Iacovone” di Taranto, ma dopo gli incendi divampati all’interno dello stadio durante e dopo la gara tra la formazione di Capuano e il Foggia, il sindaco Melucci ha chiuso l’impianto.
Lo stadio rischia dunque di restare inagibile per diverso tempo e a farne le spese potrebbero essere non solo i padroni di casa del Taranto, ma anche gli ‘ospiti‘ del Brindisi che avevano indicato lo “Iacovone” come sede per le loro partite interne in attesa di poter tornare al “Fanuzzi” a lavori ultimati.
Oltre alla gara con il Catania, dunque, potrebbero essere rinviate anche Taranto–Messina, Brindisi–Monterosi e Brindisi–Benevento. I giallorossi di Matteo Andreoletti, stando a quanto stabilito dalla Lega, dovrebbero affrontare la formazione guidata da Danucci lunedì 25 settembre, ma a questo punto il condizionale è d’obbligo.
