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L’evento messo in piedi il 24 di marzo presso l’I.C. ‘Siani’ di Sant’Angelo a Cupolo ha rappresentato un messaggio importante in termini di cultura ed educazione, oltre che l’occasione per commemorare la figura del Maresciallo Francesco Pepicelli.

Un’occasione di crescita per gli studenti della scuola sannita, un duro lavoro per Marzia Barricella, organizzatrice dell’evento, e per la dirigente Beatrice Oliva che ha abbracciato senza pensarci un attimo l’iniziativa che aveva come scopo il ricordare e rendere onore a una figura eroica, come quella del Maresciallo Pepicelli.

Una forma di educazione alternativa, ragazzi che lasciano il percorso canonico per avvicinarsi a un modo di ricercare informazioni, appassionarsi e incuriosirsi attorno alla figura dell’uomo che ha sacrificato la sua vita per difendere il proprio territorio. Una storia dalla quale è emerso il valore del Maresciallo.

I ragazzi – ha esordito Marzia Barricella – hanno appreso dell’intitolazione della caserma di Altavilla Irpina, si sono cimentati nella scoperta attraverso la ricerca. Un modo per conoscere anche le vicende storiche del tempo. E poi hanno avuto modo di vedere coi proprio occhi cosa significa indossare una divisa. Insomma sono usciti dai canoni dell’istruzione per come viene conosciuta. Devo ringraziare la dirigente per averci accompagnato, così come l’orchestra della scuola, un fiore all’occhiello, musicisti capaci di coinvolgere tutti e mettere in mostra le loro qualità. Infine va ringraziato anche il contributo tecnico di Giovanni Liberto. E’ stato un grande momento formativo che si è concluso con l’intervento speciale di Nicola Sguera, Professore di Storia e Filosofia, la cui partecipazione ha rappresentato un momento di grande rilevanza culturale e che ha saputo arricchire ulteriormente l’intera manifestazione”.