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La reliquia di San Giovanni Paolo II, esposta per 10 giorni presso la Cattedrale San Marco e la cappellina del Redentore, nella giornata di ieri ha lasciato Latina per raggiungere San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento. A consegnare l’ostensorio, al sindaco del piccolo centro del Sannio Angelo Marino, è stato l’assessore del Comune di Latina Andrea Chiarato, delegato dal sindaco Matilde Celentano per l’iniziativa che rientra nella programmazione 2025 della Rete delle Città Marciane. Nel comune beneventano la preziosa reliquia è stata esposta presso la chiesa madre dedicata a San Marco Evangelista, dove ieri sera il parroco don Luigi Ulano ha celebrato la messa alla presenza delle autorità cittadine e dell’ambasciatrice della Rete Marciana Anna Colarusso.
Per l’occasione l’assessore Chiarato, dopo aver portato i saluti del sindaco Celentano e della città di Latina al sindaco Marino e alla comunità di San Marco dei Cavoti, ha rivolto un sentito ringraziamento alle Diocesi finora interessate dal pellegrinaggio della reliquia: vale a dire quelle di Latina, Teggiano e Benevento, nelle persone dei vescovi, monsignor Mariano Crociata, monsignor Antonio De Luca e monsignor Felice Accrocca.
La Rete delle Città Marciane, che ad oggi conta 25 municipalità – ha affermato Chiarato – consente ai Comuni aderenti come il nostro, che condividono il culto di San Marco, di instaurare relazioni istituzionali finalizzate alla promozione dei territori attraverso iniziative culturali e turistiche-religiose. Anche nel Sannio si è parlato di Latina. Ringrazio il sindaco Marino e la comunità di San Marco dei Cavoti per l’accoglienza ricevuta. Prossimo appuntamento della Rete è per il 14 e 15 marzo, quando tutte le amministrazioni comunali aderenti parteciperanno all’udienza di papa Francesco per il Giubileo”.