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Il futuro di Gabriele Moncini continua a rappresentare un rebus di non facile risoluzione. Rientrato dal prestito alla Spal e legato al Benevento da un altro anno di contratto, l’attaccante di Pistoia non ha fatto mistero della propria voglia di cambiare nuovamente aria, lasciando definitivamente il Sannio.
Marcello Carli lo tratterebbe volentieri in giallorosso, consapevole della necessità di dover poi andare a reperire sul mercato un attaccante da consegnare a Matteo Andreoletti. Diverse società di serie B, intanto, stanno iniziando a sondare il terreno. Tra queste anche la Reggiana del ds Goretti, estimatore del giocatore tanto, stando alle indiscrezione, da averlo incontrato per convincerlo a vestirsi di granata.
Una trattativa per nulla semplice, come ammesso dallo stesso dirigente della compagine emiliana a Il Quotidiano Sportivo. “In avanti mancano due giocatori, ma nel percorso del calciomercato possono sempre esserci delle evoluzioni e cambiare tante cose“, ha ammesso la necessità di regalare a Nesta altri due attaccanti Goretti, ponendo però un freno sul possibile approdo di Moncini alla corte del campione del mondo, “l’evoluzione del calciomercato in B è stata notevole negli ultimi 23 anni. La liquidità portata dai fondi ha aumentato i costi: su ogni calciatore c’è una speculazione al rialzo e non è una questione di Moncini“.
Tradotto: prezzo troppo alto per imbastire una trattativa. Dopo aver ingaggiato Vido, allora, lo sguardo è rivolto soprattutto all’estero: “È una possibilità che non mi sento di escludere, ci sono tanti giocatori interessanti“, ha concluso Goretti.