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Settimana intensa, quella che volge al termine, per gli alunni e i docenti del liceo musicale Lombardi di Airola. Non sono bastati il tempo uggioso e l’allerta meteo di questi giorni a fermare la musica! Strumenti in spalla, entusiasmo, forti emozioni e grande passione. Questi gli ingredienti che hanno permesso ai giovani studenti di potersi esibire in due dei maggiori siti di interesse storico-artistico-architettonico della Campania: la Reggia di Caserta e il Parco Archeologico di Paestum e Velia.

Con estrema versatilità, i giovani musicisti si sono cimentati in repertori assai differenti tra loro: stile settecentesco, raffinato e “galante”, con musiche dei più illustri compositori europei dell’epoca per omaggiare Luigi Vanvitelli, a 250 anni dalla sua scomparsa,negli appartamenti della Reggia che lui stesso progettò su commissione di Carlo di Borbone e, repertorio pop a Paestum, con l’orchestra territoriale verticale junior, costituita da più di 100 studenti, durante la Rassegna “Aule Armoniche – Musica di InsiemI” organizzata dalle reti dei licei musicali e delle scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale della Campania in sinergia con l’Ufficio scolastico regionale e dall’Assessorato alle politiche giovanili della Regione Campania.

Insieme agli alunni del Liceo Lombardi, quelli degli Istituti comprensivi “Oriani” di Sant’Agata de’ Goti, del “Settembrini” di San Leucio del Sannio, dell’”Alpi” di Montesarchio, del “Galilei” di Arienzo e del “Moro” di San Felice a Cancelli.

Abbiamo potuto godere di tanta Bellezza – afferma la dirigente scolastica Maria Pirozzigrazie alla sinergia tra il nostro Istituto, i vertici della Reggia di Caserta da una parte e lo staff regionale del Polo dei Licei musicali e coreutici della Campania dall’altra.

L’esperienza alla Reggia, ci ha visti per la seconda volta partecipi delle iniziative promosse per celebrare la figura Vanvitelli che condivide con il territorio di Airola l’opera dell’illustre architetto e proseguirà il 21 giugno con un concerto della nostra orchestra nei Giardini della monumentale struttura. A Paestum, invece, in un clima di festa, si sono consolidati altri, significativi aspetti che la musica veicola: quelli del confronto, dell’amicizia, dello scambio… in un’atmosfera caratterizzata da entusiasmo e tanta energia positiva”.