“Il sogno di re Carlo di Borbone di far costruire a Caserta la residenza reale più bella del mondo si concretizzò grazie all’estro di un architetto geniale: Luigi Vanvitelli. In questa canzone ho provato a raccontare perché la Reggia è così famosa e perché , a parer mio, è più bella di Versailles”.
Con queste parole Manfredo Marotta, limatolese doc, commenta la sua canzone che ne decanta le bellezze. Dal magnifico parco, con statue e fontane, allo scalone, al teatro di corte, alla cappella paladina, dalla sala del trono alla vastità tutta. Non poteva mancare, una magnifica canzone nell’ anniversario della morte del grande Architetto Luigi Vanvitelli.
Manfredo Marotta, medico sanitario dell’ ASL di Rimini, oggi vive in Romagna, ma è rimasto sempre attaccato alle sue origini, del piccolo centro della Valle Telesina, Limatola. Appassionato di musica ed insieme ai suoi due figli, Elena ed Attilio, hanno curato oltre al testo e alla musica anche il video pubblicato sui social che sta avendo un discreto successo. La canzone cantata in duetto da Attilio Marotta e Andrea Celeste Ceccarini celebra le bellezze della Reggia di Caserta progettata dall’architetto Luigi Vanvitelli e su volere di Carlo III di Borbone, i cui lavori partirono nel 1752. L’ottava meraviglia appunto come canta l’autore.
Reggia di Caserta, l’ode di un sannita a Vanvitelli e alla sua meravigliosa creatura
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