Si è conclusa con successo la quarta edizione di “Metti una sera …”, la rassegna letteraria promossa da Culture e Letture aps in collaborazione con la Libreria Barbarossa e con il patrocinio morale della Provincia di Benevento.
Il tema conduttore di tutti gli incontri è stato il tema della conoscenza come mezzo per aprirsi al mondo e agli altri.
Questa tematica è emersa da tutti gli incontri: la conoscenza del mondo dei Rom nel caso del romanzo di Floriana Coppola “La bambina, il carro, la ruota” , della napoletanità e delle tante parole mutuate da lingue diverse per Amedeo Colella in “Napoli 365”, della riscoperta di autrici dimenticate per il saggio di Silvia Scognamiglio ”L’esile penna- Fabrizia Ramondino”, la conoscenza a partire da Eva fino al mondo social per Teresa Simeone in “Inafferrabili orizzonti” e infine, la conoscenza di sé attraverso la metafora del ring per Elena Mearini in “Corpo a corpo”.
Gli organizzatori, felici del risultato ottenuto, “ringraziano di cuore la Provincia di Benevento per il patrocinio morale offerto e per la concessione degli spazi prestigiosi e ringraziano gli autori e le autrici che con la loro presenza hanno reso importante la rassegna.
Floriana Coppola, Amedeo Colella, Cinzia Scognamiglio per le Mis(s)conosciute, Teresa Simeone, Elena Mearini si sono raccontati e raccontate attraverso le loro parole in incontri densi di significati.
Grazie anche a chi ci ha supportato nelle presentazioni, Maria Laura Simeone, Sara Luciano oltre che all’instancabile staff composto da Enrico Cavallo, Elide Apice, Alda Parrella, Marina Caiazzo, Tiziana Iannelli, Nadia Morelli, Maria Grazia Nazzaro, Maria Pia Ciani.
Un ultimo, sentito grazie va a i soci e alle socie di Culture e Letture aps, ai tanti presenti che ogni sera sono stati con noi nel nostro viaggio attraverso i libri e all’artista Alfredo Verdile”.
L’appuntamento per Metti una sera è al 2024, ma le attività dell’ associazione continuano già a partire da domenica 24 settembre con un incontro su Isabella Morra condotto da Lucia Gangale.