“Il Partito democratico, con la complice responsabilità politica della minoranza, ha portato ieri in Aula a Benevento solo un’inutile gazzarra per ricavarne un profitto politico-mediatico. Tutti sanno che la mutevolezza delle condizioni di mercato, in un contesto geopolitico estremamente complesso, può comportare problemi negli investimenti, anche quelli annunciati e per capire ciò sarebbe sufficiente un’occhiata alle pagine economiche dei quotidiani. I lituani di Solitek non sono stati un’invenzione di Mastella: hanno firmato un Contratto di sviluppo al Ministero del Made in Italy. Se decidono di non investire perché il mercato legato all’energia solare è dominato dai cinesi, anche con lo strumento del dumping contro il quale sono come noto insufficienti i pannicelli caldi finora adottati dall’Ue, non c’è una promessa disattesa ma un fatto di difficoltà economica legata all’investimento. Il sindaco Mastella ha attivato tutti i canali istituzionali e relazionali di cui è in possesso notoriamente per salvare un investimento importante, ma è evidente che il risultato non può dipendere stavolta solo dalla politica. Resta il fatto che in zona Asi e in città negli anni di Mastella sono arrivati grandi investitori, durante le precedenti stagioni di governo a guida del Pd, cui ha partecipato attivamente anche l’attuale opposizione in città, c’era il vuoto pneumatico, il nulla”, lo scrive in una nota la presidente NdC Marcella Sorrentino.
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