“Ogni sindaco può far ciò che crede. Noi ci costituiremo dinanzi al Tar”. Lo statuto di “Sannio acque” per la gestione del servizio idrico in provincia di Benevento tiene ancora banco nella politica sannita. Ieri c’era stata la presa di posizione del sindaco di Bucciano e senatore Domenico Matera che aveva contestato l’atto costitutivo dellanuova società attraverso una nota inviata al presidente dell’Ente Idrico Campano, alla Corte dei Conti, a tutti i sindaci del Sannio, annunciando il ricorso innanzi alla giustizia amministrativa. Oggi il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha risposto annunciando la propria opposizione alla posizione del sindaco caudino, che comunque può contare sulla solidarietà anche da parte di altri sindaci che si sono egualmente espressi contro “Sannio acque”.
Mastella ha parlato anche dell’accordo in Regione Campania per avviare la cabina di regia relativa alla gestione dei servizi irrigui e civili di sfruttamento della risorsa costituita dal lago artificiale realizzato dalla Diga di Campolattaro, che secondo alcuni sindaci (Casalduni, Colle Sannita, etc.) danneggerebbe i Comuni a monte dell’invaso: “Nella giornata di sabato verrà in città il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Io ci ho parlato anche stamattina. Mi confermano l’evoluzione dello studio tecnico e discuteremo come comunità per tutelare gli interessi di ogni territorio. Tutta la vicenda è superabile. Penso che si avvii ad una sorta di risoluzione la vicenda”.
Infine nella giornata di lunedì ci sarà una nuova riunione del Consiglio comunale che, oltre a discutere di autonomia differenziata e del regolamento sulle ludopatie, dovrà affrontare le delibere sui debiti di bilancio ed anche su questo punto Mastella è stato sarcastico: “Sto facendo valutare alla macchina comunale l’andamento delle cause che sosteniamo in Tribunale chiamati da diversi Soggetti. Se ogni volta che ci presentiamo in Tribunale perdiamo è inutile fare causa: accettiamo senza perdere tempo le ingiunzioni e non tergiversiamo”.