Ospite dell’ultima puntata di Punto C, il format sulla serie C di Anteprima24, il diesse Danilo Pagni che ha analizzato l’altalenante percorso del Benevento che si appresta alla difficile trasferta di Cerignola.
“I giallorossi – ha detto il diesse – proprio quest’anno non si devono leccare le ferite perché hanno speso molto meno rispetto al passato. Giocano i ragazzi del settore giovanile, va dato grande merito alla società e penso che sia l’annata meno sanguinosa rispetto a quando il Benevento non ha vinto altri campionati. Io ho sempre detto che Auteri ha fatto un grande lavoro. Poi è stato esonerato, non conosco i motivi ma Pazienza in seguito non ha inciso. Tutto questo pessimismo intorno alla compagine sannita non lo vedo. Allora a Catania cosa dovrebbero dire? Il Benevento quest’anno ha valorizzato i giovani. Forse sono altri a doversi interrogare su questa stagione. Vigorito tiene tantissimo alla piazza. Auteri con me ha vinto due campionati e una Coppa Italia. Lo davano per bollito ma non lo è. Come tutti gli allenatori vanno guidati. Il carisma lo deve avere il direttore sportivo. Carli? Io non conosco le dinamiche. So che è un ottimo professionista. Nel calcio italiano sono pochi i direttori sportivi che quando esonerano l’allenatore si dimettono. Le cose interne le conoscono i diretti interessati”.
Nel corso di Punto C è intervenuto anche l’allenatore Carmine Gautieri: “Il Benevento – ha detto – è una società che vuole vincere, ma alla fine va in B solo la prima. Poi quando hai Avellino e Cerignola che spingono molto è normale che fai fatica se inizi a perdere terreno. Va detto che il Benevento ha avuto un calo ed ha perso il campionato. Il torneo di C è questo se non hai continuità. Ma c’è una società forte. I mancati rinforzi? Ci sono tanti fattori che non sappiamo”.