Boom” di presenze nella seconda giornata della “Festa del Vino” di Castelvenere, giunta alla sua qurantesima edizione, promossa ed organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Migliaia di cultori dell’enoturismno si sono riversati da ogni angolo della Canpamiia, ma anche da fuori regione, nel suggestivo borgo medievale che custodisce le carattersiche cantine tufacee che hanno fatto da vetrina ai pregiati vini prodotti esclusivamente nel comune più “vitato” d’Italia.
“E’ stata una serata magica – commenta il sindaco Alesandro Di Santo – vedere una marea di persone affollare le cantine, le stradine del borgo e la Torre Angioina, rimessa a nuovo e resa ‘luccicante’ dalla parete addobbata con centiniaa di bottiglie dei produttori di Castelvenere. Un serata ricca di iniziative, non solo enogastronomiche. Tanti – aggiunge il primo cittadino – anche le iniziative culturali e di intrattenimento che hanno reso ‘spettacolare’ la seconda giornata della manifestazione”.
“Ma la vera soddisfazione è stata anche quella di vedere tantisismi giovani provenienti anche dalle province limitrofe a Benevento, e ni con loro, ballare e divertirsi ai piedi della Torre nel borgo medievale: è stato veramente eccezionale”.
Tra i tanti ospiti che hanno onorato con la loro presenza l’evento nella giornata di ieri, si registra quella dell’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo, rimasto estasiato “per la splendida iniziativa”, che ha concluso i lavori dell’interessante convegno, coordinato dal giornalista Rino Genovese, sul tema “La conoscenza per la realizzazione e la valorizzazione dei territori vitivinicoli di qualità”, cui hanno preso parte, tra gli altri, Angelo Marino (Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Benevento), Antonio P. Leone (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo) e Stefano del Lungo (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale).
“Particolarmente entusiasmante – aggiunge poi Domenico Iannucci, presidente della Pro Loco – è stato lo spettacolo ‘La Notte della Falanghina – Premio Radici (prima edizione)’ condotto dal giornalista Mimmo Ragozzino. Il Premio – è stato assegnato all’on. Carmine Nardone, già presidente della Provincia di Benevento ed oggi Presidente di ‘Futuridea’ e al gionalista Rino Genovese ‘da sempre legati alle nostre radici per volare ancora più in alto’”.
Numerosi gli artisti che hanno dato vita allo spettacolo che ha tenuto incollati sugli spalti del teatro comunale all’aperto centinaia di visitatori: il gruppo de ‘I Bottari’ di Capua, il ballerino di ‘Amici’ 2022 Leonardo Lini, gettonato per il selfie, la ballerina Eva Ragozzino, i giovani musicisti del ‘Cemp’ di Castelvenere e il tenore napoletano Carmine De Domenico che ha entusiasmato il pubblico.
La “Festa del Vino” prosegue e si conclude questa sera con il seguente programma:
ore 19,00: Chiostro Comunale
Presentazione libro “Bene Primario – Ritorno alla terra e possibile evoluzione sostenibile dei sistemi agricoli e alimentari”.
Introduce il prof. Raffaele Simone (delegato alla Cultura del Comune di Castelvenere)
Interviene
On.le Carmine Nardone autore del libro e Presidente di “Futuridea”
ore 20,00: Borgo Medievale
Inaugurazione targa “La Bella Mugnaia”
ore 21,00: Teatro comunale all’aperto (ingresso libero)
Lettura poesie sul vino a cura del professor Pasqualino Florio
spettacolo di cabaret con l’attore Ciro Giustiniani da “”Made in Sud”
a seguire
esibizione del gruppo folcloristico “I Trementisti”
ore 21,00: Piazza San Barbato
posteggia classica napoletana
ore 24,00: BRINDISI di CHIUSURA
TUTTE LE SERE (a partire dalle ore 20,00):
GASTRONOMIA A KM ZERO – MOSTRA MERCATO PRODOTTI ARTIGIANALI – VISITE GUIDATE –
DEGUSTAZIONI DEI VINI DELLE AZIENDE LOCALI