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Un gol contro la Reggina, un assist a Palermo e un’altra rete contro il Parma. Camillo Ciano si sta riprendendo il tempo perso, l’auspicio per il Benevento è che non sia troppo tardi. Nonostante una classifica impietosa, l’attaccante ex Frosinone continua a credere nella salvezza della Strega. Queste le sue parole in conferenza stampa dopo la partita con i ducali di Pecchia.

Risultato – Il pari ci sta un po’ stretto, con lucidità e meno frenesia potevamo portare a casa i tre punti. Dobbiamo ripartire dalla reazione della squadra, mancano tre gare da affrontare con questo spirito perché non molleremo.

Condizione – Sto bene, avevo bisogno di minutaggio. Ringrazio il mister che mi sta dando fiducia, spero di poter dare una mano in questo finale di stagione.

Sentimento – Il rammarico è tanto perché sono stato fermo abbastanza e non ho potuto aiutare i miei compagni nel momento del bisogno. Mancano tre partite, tre scontri diretti che sono come tre finali. Dovremo fare il nostro partendo dalla reazione avuta oggi.

Modulo – Il modulo in questo momento non conta, conta la voglia di vincere i duelli. Senza cattiveria e senza fuoco dentro non esci da questa situazione.

Cittadella – Dobbiamo stare tranquilli nel modo giusto, andremo ad affrontare un Cittadella che ha qualità e che ogni anno riesce a centrare il suo obiettivo. Sappiamo che ci giocheremo tutto, non dovremo essere frenetici perché le partite si vincono anche al 95′.

Conclusioni – Dobbiamo provare di più a calciare dalla distanza, sfruttando le nostre caratteristiche ma gli avversari comunque ti studiano e non ti consentono il tiro pulito.

Salvezza – Ci crediamo al 100%, altrimenti non possiamo fare questo lavoro.

Agostinelli – Il mister mi ha dato fiducia, quando è arrivato ha responsabilizzato i più grandi. Stellone? È arrivato quando potevo iniziare a fare qualcosa.