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Vitulano (Bn) – Un successo, un’esperienza da ricordare per gli studenti e non solo che hanno deciso di prendere parte a una giornata completamente diversa, immergendosi nella natura e comprendendo pienamente il processo di nascita di quelle bontà che, poi finiscono sulla tavola. Vitulano è stato il teatro della seconda giornata dimostrativa del progetto O.Ri. del Sannio, il progetto Organizzazione e Riposizionamento della filiera lattiero-casearia ovina dell’Appennino del Sannio (O.Ri. del Sannio) che si pone l’obiettivo di promuovere e contribuire allo sviluppo del settore ovino Sannita al fine di migliorare la capacità di reddito delle imprese zootecniche e migliorare, dal punto di vista tecnologico e organizzativo, le fasi della filiera lattiero-casearia ovina mediante interventi di innovazione di processo.

Migliorare il benessere animale e la qualità dei prodotti di origine animale (latte e suoi derivati). Individuare e definire nuove strategie produttive di trasformazione del latte ovino di alto profilo unici e riconoscibili dal consumatore.

La giornata dimostrativa si è tenuta nel salone comunale, ex carcere di Vitulano con l’azienda agricola Emme5 di Gianpasquale Mastrocinque che ha mesos in campo una dimostrazione pratica che ha affascinato gli studenti dell’Istituto Comprensivo vitulanese.

Presenti all’appuntamento anche il professore Ettore Varricchio, docente di Qualità e Tecniche di Produzioni Alimentari, presidente dei corsi di laurea in Biologia indirizzo risorse alimentari e nutrizione, presso l’Università degli Studi del Sannio nonché Responsabile Scientifico del Progetto. il presidente dell’Ordine degli agronomi Angelo Marino, l’agronomo Sebastian Limata e il direttore del progetto Cia Pasquale Spitalletta.