Benevento – Si è svolto oggi nella sala Giunta di Palazzo Mosti un tavolo tecnico per discutere di un aggiornamento, ampliamento e attuazione del progetto ‘Benevento, Città Cardioprotetta’ che era stato delineato nel 2019 per poi subire uno stop nell’applicazione operativa, a causa dell’emergenza pandemica.
Alla riunione odierna hanno partecipato i consiglieri comunali Luca De Lipsis (delegato alla Sanità) e Loredana Iannelli (delegata alle Politiche per le Contrade), il dirigente Gennaro Santamaria quale capo dell’Ufficio di Gabinetto del sindaco Mastella, per l’Ordine dei Medici il presidente Giovanni Ianniello e il vicepresidente Luca Milano, per l’Ordine degli infermieri il presidente Massimo Procaccini e la vicepresidente Francesca Olivieri, il presidente di Federfarma Tommaso Cusano, il presidente Misericordia di Benevento Angelo Iacoviello, il presidente di Croce Rossa Benevento Giovanni De Michele. Tutti i partecipanti all’incontro hanno concordato sull’opportunità di riaggiornare la bozza di accordo già stilata nel 2019 per il posizionamento di una rete di defibrillatori su tutto il territorio cittadino, con particolare attenzione rivolta anche alle aree rurali e alle contrade e già dalle prossime riunioni operative saranno coinvolte istituzioni pubbliche quali l’Asl, Centrale operativa 118 e l’Ufficio scolastico provinciale che già risultavano, in qualità di co-promotori, nel progetto che si era immaginato prima del Covid. Alcuni dei soggetti partecipanti al protocollo d’intesa saranno anche donatori delle apparecchiature elettromedicali, altri forniranno un contributo tanto in fase di formazione del personale quanto in fase di attuazione operativa del progetto.
Trampolino di lancio del nuovo protocollo sarà una giornata dimostrativa, che si svolgerà con ogni probabilità nell’ultima domenica del mese di settembre e che contemplerà esercitazioni per le manovre-salva vita in età adulta, pediatrica e neonatale, simulazioni di massaggio cardiaco con manichini e dimostrazioni pratiche per utilizzo di defibrillatori semi-automatici.
“Abbiamo registrato – spiegano i consiglieri comunali De Lipsis e Iannelli – con favore la disponibilità di Ordini professionali e sigle associative per il progetto su un sistema diffuso di posizionamento dei defibrillatori in città e per l’evento di settembre che servirà da apripista per la fondamentale fase di formazione all’uso di queste apparecchiature salva-vita. Particolare attenzione nella localizzazione geografica, possiamo dire sin da ora, sarà data, come indicato dal sindaco Mastella, a quartieri, contrade e zone rurali che scontano una maggiore distanza geografica dalle strutture sanitarie e ospedaliere”, concludono De Lipsis e Iannelli.