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Questa mattina sono stati inaugurati i tre distributori di acqua nei rispettivi plessi del Telesi@, con il taglio del nastro da parte del sindaco Giovanni Caporaso e la consegna di centinaia di borracce verdi agli studenti. Si tratta dell’ultimo atto del progetto “Casa dell’Acqua”, realizzato dall’azienda S.T.E.I. srl con il Comune di Telese Terme, la Provincia di Benevento, il Telesi@ e il contributo fondamentale delle aziende che hanno sponsorizzato il progetto: Erbagil, Palma Raffaele, Forex Tyre Division, Sannio Appalti, Titerno Latte, Acqua Petra, Casa di Cura San Francesco, Decò, Arcadis group, Savim, Raggio di Sole, DM Consulting, Calcestruzzo Sannita, Vino Veritas. 

Un progetto che mira alla sostenibilità ambientale, in linea con le finalità di STEI impegnata a realizzare iniziative per preservare il territorio utilizzando la tecnologia per la salvaguardia ambientale, a favore della comunità e delle future generazioni. La peculiarità del Progetto “Casa dell’acqua”, nel caso di Telese, è quella di rendere gratuita per le scuole (con conseguente grande risparmio economico per le famiglie) l’erogazione di un bene essenziale quale l’acqua, in un contesto eco-compatibile e di grande integrazione e utilità sociale.

Anche la scelta del colore delle borracce non è casuale, in quanto il verde è colore simbolo della sostenibilità ambientale e dell’ecologia moderna. I dispositivi per l’erogazione dell’acqua sono stati installati presso la sede centrale del Telesi@ in via Caio Ponzio Telesino, nella sede del Linguistico in via Roma e presso l’edificio che ospita la sezione Scienze Applicate e l’IPIA in viale Minieri. 

Giovanni Caporaso ha voluto ringraziare STEI, tutti gli sponsor, il presidente della Provincia di Benevento e la dirigente dell’iis Telesi@ nel suo breve intervento a margine del taglio del nastro. “Devo dire che tutte le aziende che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto lo hanno fatto con grande entusiasmo e senza alcuna esitazione – ha detto il sindaco -, a loro va il mio personale ringraziamento e quello di tutta la comunità. L’acqua è un nostro patrimonio, un bene prezioso e come tale va tutelato – ha poi proseguito -, e questo progetto oltre ad evitare sprechi indica la strada della sostenibilità. Una strada che come amministrazione abbiamo imboccato sin dall’inizio convintamente, consapevoli che non vi sono alternative a una politica green. Sono grato anche a tutti gli studenti che ho incontrato questa mattina e che hanno mostrato grande sensibilità e interesse nei confronti di questa iniziativa”.