- Categoria +6 – Matthew Cordell, ‘Ugo e Poppy. Così diversi, così amici!’, tradotto da Sara Ragusa (Terre di Mezzo); Claire Lebourg, ‘Le vacanze di Bris’, tradotto da Mario Sala Gallini (Babalibri); Silvia Vecchini, ‘Jole’, illustrato da Arianna Vairo (Topipittori).
- Categoria +8 – Nicola Cinquetti, ‘L’estate balena (Bompiani); Inés Garland, ‘Lilo’, illustrato da Maite Mutuberria, tradotto da Francesco Ferrucci (uovonero); Tiziana Roversi, ‘Fate la pace! San Francesco in Piazza Maggiore’, illustrato da Angelica Stefanelli (Minerva Edizioni); Anna Taraska, ‘Storia di punto ed errore’, illustrato da Daria Solak, tradotto da Raffaella Belletti (Mondadori).
- Categoria +11 – Rachelle Delaney, ‘Le stelle secondo Clara’, tradotto da Alice Casarini (Terre di Mezzo); Dan Gemeinhart, ‘L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise’, tradotto da Aurelia Martelli (EDT-Giralangolo); Eirlys Hunter, ‘La gara dei cartografi’, illustrato da Kirstin Slade, tradotto da Francesca Novajra (La Nuova Frontiera Junior).
Nell’atmosfera vivace del Teatro Comunale di Benevento, questa mattina sono state annunciate le triadi finaliste (la categoria +8 ampliata a 4 volumi) dell’ottava edizione del prestigioso Premio Strega Ragazze e Ragazzi. La sala gremita di giovanissimi, provenienti da diverse scuole del territorio, ha reso la cerimonia un evento molto partecipato e coinvolgente, anche grazie alla spigliata condizione di Alessandro Barbaglia e Nadia Terranova, già vincitori del Premio nelle scorse edizioni.
Quest’ultima, componente del Comitato scientifico insieme a Giovanni Solimine (presidente), Anna Baldi, Simonetta Bitasi, Lorenzo Cantatore, Eliana Conti, Maria Greco, Elena Pasoli e Marcella Terrusi, ha precisato: “Abbiamo preferito selezionare i testi più ricchi di dettagli e che non eludessero verità anche scomode, come invece spesso accade nella letteratura destinata ai ragazzi”.
A fare gli onori di casa il sindaco Clemente Mastella e all’assessore alla Cultura, Antonella Tartaglia Polcini. Entrambi si sono dichiarati orgogliosi di aver ospitato per la prima volta in città una fase finale di questo prestigioso premio, anche per la dimensione internazionale dello stesso.
All’evento hanno preso parte anche Andrea D’Angelo di Strega Alberti e Stefano Petrocchi, presidente della Fondazione Bellonci, il quale ha richiamato l’attenzione sul logo del premio destinato ai ragazzi in cui viene raffigurato il tipico cappello delle streghe, costituendo quindi un nesso ideale tra territorio e fantasia, elemento essenziale per stimolare la curiosità dei piccoli lettori.
Durante la proclamazione dei libri finalisti, infatti, i ragazzi si sono mostrati entusiasti, manifestando un confortante interesse per la lettura e per i libri in concorso. Si sono anche cimentati con successo nelle recensioni, condividendo le loro opinioni e riflessioni su ciascuna opera. Andrea: “Mi è piaciuta molto la descrizione accurata dei personaggi”. Diana: “Crescere significa cambiare anche facendo ciò che non ci piace, come accade alla protagonista del libro”. Sofia: “Un libro che mi ha dato emozioni e che mi ha commosso”. Daria: “Il fatto che il personaggio del libro volasse ha dato spazio alla mia fantasia specie in relazione ai viaggi”.
Il Premio Strega Ragazzi rappresenta dunque un’importante iniziativa per promuovere la lettura tra i giovani e stimolare la loro creatività. Le triadi finaliste scelte oggi rappresentano l’eccellenza nella produzione letteraria per ragazzi e saranno oggetto di attenta valutazione da parte della giuria. La finale si terrà il prossimo 7 dicembre, ore 14:00, presso l’Auditorium della Nuvola – Più Libri Più Liberi di Roma.
