Anche quest’anno Benevento ospiterà la semifinale del Premio Strega. L’appuntamento è fissato per mercoledì 4 giugno presso la splendida cornice del Teatro Romano di Benevento per la presentazione dei dodici candidati e la conseguente selezione dei finalisti dell’edizione 2025.
L’evento, organizzato da Comune di Benevento e Fondazione Benevento Città Spettacolo, sarà condotto da Stefano Coletta, Direttore Coordinamento Generi Rai, e diretto da Renato Giordano.
La dozzina dei candidati alla LXXIX edizione del #PremioStrega è stata annunciata questa mattina nella conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano.
È stata Melania G. Mazzucco – Presidente del Comitato direttivo composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine – ad annunciare tra le 81 opere proposte dagli Amici della domenica i dodici titoli ammessi a concorrere.
* Valerio Aiolli, Portofino blues (Voland), proposto da Laura Bosio.
* Saba Anglana, La signora Meraviglia (Sellerio Editore), proposto da Igiaba Scego.
* Andrea Bajani, L’anniversario (Feltrinelli), proposto da Emanuele Trevi.
* Elvio Carrieri, Poveri a noi (Ventanas), proposto da Valerio Berruti.
* Deborah Gambetta, Incompletezza. Una storia di Kurt Gödel (Ponte alle Grazie), proposto da Claudia Durastanti.
* Wanda Marasco, Di spalle a questo mondo (Neri Pozza), proposto da Giulia Ciarapica.
* Renato Martinoni, Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia (Manni), proposto da Pietro Gibellini.
* Paolo Nori, Chiudo la porta e urlo (Mondadori), proposto da Giuseppe Antonelli.
* Elisabetta Rasy, Perduto è questo mare (Rizzoli), proposto da Giorgio Ficara.
* Michele Ruol, Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa), proposto da Walter Veltroni.
* Nadia Terranova, Quello che so di te (Guanda), proposto da Salvatore Silvano Nigro.
* Giorgio van Straten, La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza), proposto da Edoardo Nesi.