Tempo di lettura: < 1 minuto
“La relazione scritta inviata dal dirigente Maurizio Perlingieri e letta integralmente durante la seduta odierna, è stata estremamente preziosa perché ha permesso ai componenti della commissione di conoscere lo stato dell’arte in merito alle esecuzioni delle indagini previste nel piano di caratterizzazione dei siti, potenzialmente contaminati, dove insistono i pozzi di Pezzapiana e Campo Mazzoni”. Così in una nota la presidente della Commissione Ambiente Luisa Petrone.
 
“Il dirigente ha testimoniato, carte alla mano, che c’è la massima attenzione dell’amministrazione sul tema delle indagini sui due pozzi per l’attingimento di acqua potabile. Ha illustrato le attività messe in campo in concerto con la ditta e con l’Arpac e gli esiti dei numerosi tavoli tecnici. Infine ha evidenziato come per concludere l’attività di caratterizzazione sia necessaria una maggiore dotazione finanziaria. 
 
Per ottenere le risorse necessarie a completare i test è stata chiamata in causa, con una nota ufficiale, la Direzione generale per la Difesa del suolo e l’Ecosistema della Regione Campania”, conclude la presidente della commissione Ambiente Petrone.