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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Potere al Popolo – Sannio a sostegno della scuola civica “Alma d’Arte” di Sant’Angelo a Cupolo che rischia di chiudere.

“La Scuola Civica “Alma d’Arte” di Sant’Angelo a Cupolo, aperta ormai sei anni fa, sta seriamente rischiando di chiudere i battenti per volontà dell’amministrazione locale che ha lasciato intendere di non voler rinnovare la concessione di utilizzo della struttura, la ex scuola di Motta.

Le giunte comunali in tutta la nostra provincia, del resto, per decenni hanno scientemente adottato e diffuso questo bieco modus operandi per il quale le già scarsissime strutture pubbliche vengono impiegate come moneta di scambio elettorale, anche a costo di tenerle inutilizzate per lunghi anni.  Oppure vengono volontariamente lasciate all’incuria e al degrado per giustificarne la svendita a soggetti “amici” per dare via a operazioni speculative che non rispondono mai ai bisogno reali delle comunità.

Spesso gli amministratori locali, per negare l’utilizzo di tali strutture, ricorrono a pretesti di carattere burocratico, alla mancanza di progetti concreti e piani dettagliati, oppure tirano fuori fantomatici progetti di riqualificazione urbana che nel migliore dei casi conducono all’edificazione dell’ennesima cattedrale nel deserto.

Nel caso di Alma d’Arte, però, la giunta comunale non può nascondersi, né scaricare ad altri la responsabilità di decidere di fare cessare un’esperienza importantissima di produzione culturale e socialità non solo per la comunità di Sant’Angelo a Cupolo ma per tutto il Sannio. Queste esperienze assumono un valore ancora più significativo in territori come il nostro colpiti da uno spopolamento drammatico, dal momento in cui rappresentano una delle poche speranze per i giovani che restano. Per questo facciamo nostro e sosteniamo l’appello di Alma d’Arte affinché questa esperienza possa continuare il suo prezioso percorso”.