L’amore di una madre per il proprio figlio può essere tale, a volte, da superare anche i limiti della legalità. È quanto successo a G.L., una 47enne di Benevento finita nei guai per aver cercato di introdurre all’interno del carcere di Ariano Irpino sostanze stupefacenti per il figlio, detenuto per droga.
La droga, 6 grammi di cocaina, 6 di marijuana e 3 di hashish, era nascosta all’interno di un elastico per capelli. Lo stupefacente era dunque destinato al figlio detenuto, ma la donna, che probabilmente era tenuta sott’occhio, è stata fermata dalla polizia penitenziaria addetta ai controlli e poi scoperta dagli uomini dell’unità cinofila.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Benevento, Maria Di Carlo, esaminata la richiesta presentata dal Pm Maria Capitanio, ha disposto il giudizio immediato per l’imputata. L’udienza è fissata per il giorno 27 febbraio 2024. La 47enne è assistita dall’avvocato Fabio Ficedolo.