Una macchina perforatrice di 20 metri di altezza e di quasi cento tonnellate si è rovesciata nei pressi del cimitero di Ponte, mentre erano in corso le operazioni di carico sul rimorchio.
Il macchinario che era in manovra per essere caricato e trasportato altrove, ha perso il bilanciamento e si è ribaltato sul lato. La trivella era in manovra, condotta da un operaio quando si è verificato il crollo sulla strada. Solo tanta paura per gli operatori che assistevano alle manovre, fortunatamente nessuno di loro è rimasto coinvolto nell’incidente.
Le precisazioni della Telese Scarl: “L’incidente ha riguardato una macchina perforatrice impiegata nell’esecuzione di opere di fondazione di una ditta Subappaltatrice impegnata nella realizzazione di diaframmi e pali nel comune di Ponte (BN)ed è avvenuto durante una ordinaria operazione di spostamento della macchina dal cantiere al magazzino / officina.
Nello specifico si è trattato del ribaltamento della suddetta macchina operatrice durante lo
spostamento della stessa, in totale assenza di personale e feriti” si legge in una nota.
“La solerzia nell’intervento del Consorzio TELESE, insieme al proprio Committente e alle imprese sub affidatarie, ha altresì permesso, in rapidità ed in totale sicurezza, la predisposizione di una viabilità alternativa per non creare disservizi alla collettività, la messa in sicurezza delle aree ed il ripristino della viabilità e dello stato dei luoghi, nel limitato tratto interessato dall’evento, che è prontamente avvenuto – conclude – nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni dettate dai regolamenti stradali ed ambientali”.