Cerreto Sannita (Bn) – Il Presidente dell’Associazione “Fondazione Salute & Territorio” Alfredo Lavorgna, gruppo che lotta per la riapertura dell’ex Presidio Maria delle Grazie di Cerreto Sannita, accoglie con grande piacere la notizia che la Direzione Generale dell’ASL ha valutato con positività la relazione tecnica dell’Unisannio della proposta tecnica di non abbattimento dell’immobile ospedaliero di Cerreto Sannita (Bn) ma la valorizzazione e la rigenerazione, con interventi di ingegneria mirata, per rendere la struttura agibile a tutte le norme antisismiche e, efficiente dal punto di vista energetico.
“Il polo ospedaliero una volta rinnovato ospiterà la Centrale Territoriale, la Casa/Ospedale di Comunità oltre ai servizi Psaut 118, Diagnostica, Radiologia, e altro ancora” dichiara Alfredo Lavorgna presidente dell’Associazione “Fondazione Salute & Territorio “Cerreto Sannita ritornerà ad essere il riferimento della Valle Telesina dal punto di vista dei Servizi Sanitari perché ci sarà anche un Punto prelievi , il Laboratorio di Analisi Cliniche e il Centro Antidiabete “CAD” e una Farmacia Territoriale”, continua Lavorgna “ringrazio il DG Volpe perché si è anche impegnato affinche il Presidio diventi – in aggiunta a quanto detto – anche un Ambulatorio avanzato di Gastroenterologia e Odontoiatria.”
Saranno 2,5 milioni di euro le risorse messe in campo dal PNRR che l’ufficio tecnico della ASL renderà rifunzionali per il Polo Ospedale – Casa di Comunità di Cerreto Sannita “spero solo che tali lavori prendono il via il prima possibile. Non possiamo più aspettare, ricordiamoci che se un cittadino della Valle Telesina sta male deve arrivare a Benevento e il San Pio è al collasso, senza dimenticare che le cliniche private fanno affari d’oro, senza alcun impegno di pronto soccorso”, chiude la nota stampa Alfredo Lavorgna