Attività di prevenzione, non repressione, e interventi sulla polizia stradale e giudiziale, mentre a breve dovrà essere collaudato la nuova videosorveglianza in città che dovrebbe essere attiva da metà febbraio.
Sono stati questi i temi essenziali trattati nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il l° Comando della Polizia Municipale in via Santa Colomba questa mattina e condotta dal Comandante del Corpo Giuseppe Vecchio, con il vice Cristian Parente e gli ufficiali Julio Soreca e Raffaele Iannone.
Presente anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella.
I numeri, innanzitutto di un anno di attività del Corpo, snocciolati dal Comandante Vecchio parlano chiaro: sono stati 296 gli interventi della Polizia per i rilievi sui sinistri stradali; 2104 attività di pronto intervento sul territorio, 16936 gli interventi di polizia stradale, 79 persone deferite, 19 sequestri penali.
Nel 2024 la Polizia Municipale per gli incidenti stradali ha registrato un decesso per isinistro mortale, mentre 2 persone hanno riportato lesioni gravi ed altre 137 persone con lesioni meno gravi.
Nel corso dell’anno appena trascorso si sono avute novità anche per quanto riguarda l’organico del Corpo con l’innesto di 2 Ufficiali e 6 agenti con un incremento del 20%.
Ad aprire la conferenza Mastella ha spiegato: “Dobbiamo intervenire sulla movida e dobbiamo sanzionare chi sosta o si ferma all’Arco Traiano. Peraltro l’Arco sarà oggetto di restauro a breve ma occorre sforzarsi per garantire fin d’ora la sua adeguata protezione”. Il sindaco ha quindi rilanciato su un altro tema per la sicurezza della mobilità stradale che a lui è caro: si deve ripristinare il limite di 30 km orari in città: “Si eviteranno incidenti mortali o investimenti gravi. Bisogna disciplinare gli automobilisti al rispetto delle norme”. Mastella ha concluso il suo intervento stimolando gli agenti per una maggiore incisività dei controlli e della prevenzione dei rischi all’ingresso e all’uscita degli alunni dai plessi scolastici.
Il Comandante Vecchio ha sottolineato: “Spesso siamo criticati e messi alla gogna. La nostra è un’attività preventiva ed educativa. Il costo pro-capite della Polizia Municipale è uno dei più bassi in Italia. Incrementeremo i controlli con le altre forze di polizia e ci incentreremo sulla tutela degli animali e contro il degrado ambientale”.
Sulla videosorveglianza, il Comandante Vecchio: “Saranno potenziati gli impianti che negli ultimi anni garantivano una buona copertura, ma in alcuni punti si presentavano falle e criticità. Migliorare le attività di controllo con lettura targhe sostenendoci dal punto di vista investigativo”.
Infatti Luigi Basile, Responsabile della videosorveglianza urbana che sta coordinando questa nuova funzione, ha spiegato che dal 10 gennaio si sta sostituendo il vecchio impianto di videosorveglianza peraltro quantitativamente superiore. Infatti ha sottolineato come su 53 apparati, 11 non sono funzionanti. Inoltre ha sottolineato Basile ci sarà un’implementazione per la lettura targa dei veicoli in 4 varchi della città.
La vice comandante Parente ha sottolineato come si registrano in media 3 sinistri al giorno: per far fronte a questa situazione si sta lavorando per chi omette la revisione del veicolo e il famigerato utilizzo dello smartphone alla guida, ma anche il mancato utilizzo di cinture di scurezza.
L’Ufficiale Iannone invece ha riportato altri dati affermando che nel 2024 è stato registrato un incremento di sanzioni per quanto riguarda il comparto di Polizia giudiziaria: “Noi non abbiamo comportamento repressivo. La nostra è un’attività di presenza e prevenzione per la tutela del cittadino. Sono state 22 le attività svolte congiuntamente con i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia di stato”.
Proficuo è stato anche il lavoro sulla movida da parte della Polizia Municipale: sono stati 100 ì turni predisposti sulla movida e 2247 ore di prevenzione.
Infine è intervenuto il sottotenente Soreca che si è soffermato sugli interventi per la tutela ambientale e per quanto riguarda le attività commerciali: “Sono state 34 le sanzioni amministrative per attività commerciali, 80 sanzioni per abbandono abusivo dei rifiuti, 6 i sequestri penali ambientali. Effettuati anche 62 Trattamenti Sanitari Obbligatori”.