Limatola (Bn) – “C’è un dato di fatto ed è incontrovertibile: il lavoro è un aspetto di primaria importanza per l’uomo. Tutti sono a conoscenza di quanto sia difficile in questo periodo storico, specie per una terra piccola come Limatola. Ma questo non deve essere un alibi, anzi. Deve rappresentare la sfida maggiore per la realizzazione delle persone, per la crescita del territorio e per lo sviluppo di politiche che possano garantire certezze”.
Inizia così Massimiliano Marotta, candidato sindaco alle prossime elezioni con la lista ‘A Limatola per Limatola’, parlando di lavoro e di politiche agricole. E sfruttare pienamente la posizione strategica del comune che potrebbe avere tanti vantaggi nel chiudere accordi con le categorie di rappresentanza industriale e artigiani, con gli enti superiori ma, soprattutto con la Regione per sviluppare Progetti di Nuova Imprenditoria a basso impatto ambientale tramite l’utilizzo di Progetti e Finanziamenti Europei. Un’operazione che potrebbe avere il vantaggio di attrarre giovani imprenditori e regalare a chi vive il territorio delle nuove opportunità lavorative.
“Abbiamo in mente una serie di idee lungimiranti come ad esempio uno spazio/bacheca sia fisico che virtuale che funga da luogo ricettivo delle proposte lavorative del territorio, diventando un punto di incontro tra persone in cerca di impiego e aziende che hanno bisogno. Un modo per sostenere l’occupazione e rafforzare il tessuto economico di Limatola. Potrebbe essere la strada giusta per evitare la dispersione di giovani che rimarrebbero sul territorio con una sicurezza lavorativa. Altro passo importante sarebbe la creazione di un’area industriale. Sono tanti gli immobili presenti ma non attivi. Ecco, serve ridare vita e slancio a tutti”.
Limatola, come nel resto del Sannio e non solo, fonda le sue radici nell’agricoltura. Ecco che anche questo aspetto ha bisogno di essere rinvigorito.
“Serve creare delle cooperative agricole – conclude Marotta – intervenire sul territorio col fine di tutelarlo e incentivare l’utilizzo dei prodotti locali con punti vendita a “Km0”, una strada utile per andare incontro alle esigenze di produttore e consumatore”.