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Dalla sala consiliare del Comune di Fragneto Monforte, dove è in corso la conferenza stampa di chiusura dell’iniziativa di Forza Italia sul tema rifiuti, la senatrice Sandra Lonardo torna a incalzare il presidente Vincenzo De Luca.

“Dalla stampa leggo che sarà presto nel Sannio. Era ora, sono contenta. Ma voglio pure dire una cosa: non siamo in Papuasia. Napoli e Benevento distano 80 chilometri, non bisognava organizzare chissà quale viaggio”.

“Sia che parliamo di rifiuti che di sanità – incalza la vicepresidente del gruppo Fi a palazzo Madama – la storia è sempre la stessa: al Sannio si chiedono sacrifici e altre aree della Campania se ne avvantaggiano. È così per quanto riguarda il Piano Ospedaliero, con il Rummo che rischia di perdere il Dea di II Livello mentre altrove si progettano interventi fantascientifici”.
“È su questi temi che De Luca deve confrontarsi con il Sannio e non solo con gli amministratori a lui più vicini. Convochi l’intera rappresentanza parlamentare, a prescindere dalle appartenenze partitiche. E noi deputati e senatori sanniti facciamo sinergia, uniamoci nell’interesse del territorio”.

Infine, l’attacco al consigliere regionale del Pd, Erasmo Mortaruolo: “Un nome, un programma. Della sua azione in Consiglio Regionale non si hanno tracce. Si limita a replicare ai miei comunicati salvo accorgersi, poi, che avevo ragione io. La verità è che fino a quando ha governato Caldoro (presente in sala, ndr) il Sannio era considerato. Ora non lo è più”.