Benevento – È’ stato l’istituto “Mario Vetrone” ad aggiudicarsi il primo premio per il concorso sulla bellezza riservato agli Istituti scolastici. I progetti hanno coinvolto i settori della cosmesi, logistica, produzione dei vini, fonti rinnovabili, organizzazione degli eventi e innovazione tecnologica.
Quello dell’istituto con sede a Benevento e Guardia Sanframondi è risultato essere il miglior progetto tra quelli presentati dai cinque Istituiti scolastici superiori del Sannio ed è stato premiato presso la sede della Giustino Fortunato a Pacevecchia.
Il progetto del “Vetrone” riguarda il riuso e l’utilizzo degli scarti vegetali. Gli altri istituti che hanno partecipato sono stati il Liceo Classico Giannone che ha visitato la sede dell’Ivpc , il Liceo Ipsar Le Strege che ha invece visitato la Tenuta la Fortezza, l’Istituto Vetrone ha visitato Euvitis 21 Agricoltura Territorio e Sviluppo, l‘Iti Bosco Lucarelli che ha visitato la società Erricourier e infine il Liceo Scientifico che ha visitato Mare Group.
Un’occasione per stimolare gli studenti alla formazione e al lavoro sul tema della bellezza in occasione della 13° giornata nazionale del Pmi Day. Confindustria ha coinvolto sei Istituti scolastici che hanno, dapprima, effettuato una visita presso le aziende e, successivamente, elaborato i progetti.
La bellezza del saper fare italiano, espressione delle capacità, dei valori, della cultura che ritroviamo nelle produzioni di beni e servizi delle imprese. La bellezza, quindi come asset, come carattere distintivo e fattore competitivo che nasce dall’attitudine a fare bene.
Nell’incontro di stamattina, moderato dalla giornalista Imma Tedesco Il presidente di Confindustria collegato da remoto e fermato da un violento acquazzone a Napoli, Oreste Vigorito, ha esortato i ragazzi: ” Oggi possiamo costruire un domani. Ma relazionatevi con il passato, se potete ascoltate i vostri nonni vera saggezza, per poter improntare le giuste radici”.
Presente Claudio Monteforte, presidente di Piccola Industria Confindustria Benevento, il quale ha sottolineato: “Dobbiamo essere sempre orgogliosi delle nostre eccellenze invidiate in tutto il mondo. Nei vostri progetti è stata data molta importanza alla sostenibilità, è un tema di carattere urgente affinché tutti noi possiamo costruire un futuro migliore per voi ragazzi”.
Giuseppe Acocella, rettore dell’Università Telematica Giustino Fortunato, ha invece spiegato: “Noi abbiamo aperto uno sportello per il sostegno alla promozione delle start up. Oggi discutiamo di bellezza, di eccellenza delle piccole medie imprese. Incontriamo questi giovani e li vogliamo indirizzare verso il lavoro.”
Infine è intervenuto il presidente di Piccola Industria Confindustria Campania, Pasquale Lampugnale: 
“Vogliamo raccontare le storie familiari delle singole imprese e anche voi dovete acquisire ben presto delle competenze. Fare startup significa avviare un percorso e intercettare un bisogno del mercato che diventa poi un bisogno di vita. Abbiamo bisogno di formare nuove competenze che abbracciano più settori”.
Sono stati quindi presentati dei progetti e poi proclamato il vincitore che sarà premiato nel corso della seconda fase del progetto che si terrà a Napoli il 18 novembre in occasione del PMI DAY regionale. Al termine c’è stata la consegna degli attestati.
I Progetti sono stati elaborati con i seguenti abbinamenti.
I progetti elaborati
1) La Bellezza e la Cosmesi
Azienda: Amp Biotec srl;
Istituto: IIS Galilei Vetrone (Liceo Scientifico Sezioni: Benevento; Guardia Sanframondi)
2) La Bellezza e la Logistica
Azienda: Erricourier srl;
Istituto: ITIS Bosco Lucarelli
3) La Bellezza nella produzione dei vini
Azienda: Euvitis 21 Agricoltura Territorio e Sviluppo srl;
Istituto: IIS Galilei Vetrone (Agrario Sezioni: Benevento; Guardia Sanframondi)
4) La Bellezza delle Fonti Rinnovabili
Azienda: Gruppo IVPC;
Istituto: Liceo Classico P. Giannone
5) La Bellezza dell’Organizzazione Eventi:
Azienda: La Fortezza srl;
Istituto: IPSAR “Le Streghe”
6) La Bellezza dell’Innovazione Tecnologica
Azienda: Mare Group spa;
Istituto: Liceo Scientifico G. Rummo
