Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Pasquale Basile, vice segretario Partito Democratico Benevento
L’esito della analisi condotte dai tecnici della Regione Campania conferma che i pini del Viale Atlantici sono affetti da cocciniglia anche se al momento i parassiti risultano morti.
Un esito che dá ragione ai movimenti ambientalisti e ai comitati civici che in questi anni hanno avuto il merito non solo di impedire il taglio di alberi, che adesso si vogliono monumentali, ma soprattutto di affermare un concetto molto semplice: la sicurezza dei pini non si ottiene eliminando i pini stessi bensì attraverso un’opera costante di manutenzione, cura e attenzione.
Peccato che in questi anni l’amministrazione in carica ha attuato una scelta di natura politica e ideologica stabilendo l’abbattimento dei pini, considerati scomodi e ingombranti, soprattutto al fine dell’ottenimento di un finanziamento per il rifacimento del manto stradale. Tutto questo avveniva nel mentre la Regione Campania allertava i singoli comuni capoluogo del rischio di cocciniglia e di attivare le immediate procedure e i protocolli sanitari per salvare gli alberi. Solo adesso, quando i pini risultano infettati, si sta provando a ricorrere ai ripari.
Ci chiediamo pertanto e lo faremo in consiglio comunale cosa è stato fatto per impedire che i pini di Viale degli Atlantici si infettassero, cosa è stato fatto finora per curarli e manutenerli?
Se oggi possiamo ancora discutere dei pini del Viale Atlantici é soltanto grazie a quel piccolo stuolo di cittadini che iniziarono a mobilitarsi e a ribellarsi dinanzi alle scelte scellerate dell’amministrazione e al taglio dei primi pini.
Un’azione spontanea , nata dal basso che oggi porta a casa il risultato di aver salvato il maggior numero di pini possibile. Acquisito questo risultato é arrivato il momento di elevare ed aprire il dibattito in città rispetto al valore degli alberi e dell’ambiente come risorsa strategica sulla quale investire per il miglioramento della qualità della vita superando l’idea vetusta che vede in un albero e nel paesaggio non un valore da preservare e tutelare bensì un ingombro, un fastidio da eliminare e nel migliore dei casi un arredo da poter sostituire quando si vuole.
Oggi é necessario interrogarsi sulla valorizzazione di tutto il patrimonio arboreo della città come risorsa sulla quale investire e sul perchà ancora non viene realizzato e redatto un Piano del verde come previsto dalla legge.
Oggi , aderendo all’invito fatto in tal senso dall’avv. Luca Coletta del Comitato “Giu le mani di Pini”, vogliamo riflettere e aprire un dibattito con i cittadini sulla destinazione futura dell’area monumentale del Viale Atlantici, e chiederci se il suo destino sarà quello di striscia tristemente grigia, di mera viabilità e parcheggio selvaggio intasata da automobili e smog, o se invece sia possibile riqualificarla e valorizzarla ancora di più come area verde, come passeggiata dei beneventani, come luogo di socialità a disposizione della comunità tutta.
Nelle prossime settimane quindi dedicheremo ampi momenti di confronto e discussione pubblica con tecnici, urbanisti, comitati, associazioni a cittadini per discutere ed immaginare insieme un nuovo futuro per il Viale Atlantici e per il patrimonio arboreo della città”.