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A Pietrelcina, come in tanti altri comuni, la fine dell’anno è stata salutata all’insegna dell’invio a decine di cittadini di cartelle per il recupero dei tributi comunali. Sul tema interviene la minoranza di “Avanti Pietrelcina”, che fa sapere in una nota di aver protocollato al Comune una richiesta di proroga dei termini:

“ Premesso che – si legge nel documento della Minoranza – tra la fine del 2021 e gli inizi del 2022 sono pervenuti ai cittadini di Pietrelcina gli avvisi di accertamento TARI, IMU e TASI relativi all’anno 2016 e considerato che l’attività dello sportello tributi procede a rilento, sia a causa dell’emergenza Covid che per la riorganizzazione dell’intero settore tributi, chiediamo al Sindaco di prorogare di ulteriori trenta giorni la scadenza dei termini di pagamento dei suddetti avvisi di accertamento relativi all’anno 2016, in modo da consentire a tutti i cittadini di avere il tempo di ricevere le giuste delucidazioni dall’Ente per procedere poi al pagamento o al ricorso”.

Il Capogruppo di minoranza Alessio Scocca, sottolinea: “La nostra è una richiesta semplice da attuare ma che può aiutare notevolmente tanti cittadini raggiunti da un avviso di accertamento. È nel loro diritto, infatti, chiedere delucidazioni all’Ente e capire se le somme contestate siano dovute o magari, in altri casi, frutto di qualche errore e quindi poter procedere con un ricorso. In entrambi i casi serve il tempo necessario affinché tutti i cittadini possano essere ricevuti dallo sportello preposto e prolungando di trenta giorni si potrebbe raggiungere questo scopo, specialmente in un periodo storico economicamente difficile per molte famiglie”.