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Al via il 6 gennaio 2025 il cammino di fede sulla via dei Conventi di Padre Pio. Quest’anno la terza edizione: Pietrelcina – Morcone di km. 31,50. Ovviamente, il fondatore e presidente della via dei Conventi Mari Caruso lancia un appello a tutti i pietrelcinesi, ma anche all’intero Sannio per continuare e nello stesso tempo partecipare all’importante cammino tra le due località che hanno visto la presenza di Padre Pio, prima come fanciullo nella terra natale e poi come giovane novizio a Morcone. La partenza è fissata alle ore 7 dalla Chiesa parrocchiale di Pietrelcina, da poco Chiesa Giubilare dove si potrà lucrare l’indulgenza plenaria, per proseguire poi a piedi fino alla ridente cittadina di Morcone. Ovviamente, vi è il patrocinio dei due comuni di Pietrelcina e di Morcone. Collaborano all’organizzazione sempre le due realtà comunali, la parrocchia, i due  conventi dei  frati cappuccini, come pure l’associazione “guide turistiche” presieduta dalla dinamica Anna Maria Marrone, nella duplice veste anche di organizzatrice unitamente a Mario e Giusy Caruso.

Ricordiamo che da svariati anni viene organizzato un percorso a piedi della “Via del Conventi” che tocca tantissimi luoghi dove lo stesso Padre Pio ha soggiornato e studiato. L’importante percorso a piedi ideato dal fondatore e organizzatore Mario Caruso, è un itinerario che tocca ogni anno tutti i Conventi della Campania, Puglia e Molise, dove il giovane fr. Pio si è formato non solo dal lato teologico, morale e quanto altro, ma anche spirituale e ascetico.

Il cammino religioso “La via dei Conventi di Padre Pio” dal 16 giugno del 2023 è stato incluso nel catalogo dei cammini religiosi italiani dal Ministero del Turismo. Mentre, lo scorso febbraio, la Conferenza episcopale italiana ha inserito “La via dei Conventi” tra i cammini di fede e itinerari di turismo religioso,  riconosciuti dall’Ufficio nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della Cei (Conferenza episcopale italiana).
Il sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone, ringrazia i membri dell’Associazione ed in primis il suo fondatore  (Mario Caruso N.d.r.) per l’impegno profuso in questi 15 anni, impegno che trova oggi il suo giusto coronamento. Sottolinea inoltre l’importanza strategica che il cammino riveste per lo sviluppo non solo turistico, ma anche spirituale e civile della comunità di Pietrelcina e di tutte le comunità in esso coinvolte, augurandosi che ora anche la Regione Campania e gli altri soggetti istituzionali, sia ecclesiali che civili, interessati dal cammino facciano la loro parte per il suo sviluppo e la sua promozione.

Ma cosa è, e che cosa rappresenta “La Via dei Conventi di Padre Pio?”.

Un percorso turistico-religioso per la gente di fede e per gli appassionati ai lunghi cammini verso la sorgente di vita, – dichiara il fondatore e organizzatore Mario Caruso – attraverso la conoscenza diretta dei territori, dai paesaggi e dagli ambienti straordinari.

Percorrere le vie, i viottoli, gli antichi tratturi, attraversare le colline, i boschi, respirare l’aria mattutina colma di rugiada o avvertire, all’imbrunire, il fresco della sera, porteranno sensazioni, emozioni e pace che il nostro corpo e il nostro spirito non potranno mai dimenticare.

A piedi sulle orme del mirabile percorso mistico-spirituale di Padre Pio, iniziato da Pietrelcina il 6 gennaio 1903.  Gli anni dell’adolescenza e della prima giovinezza, Francesco Forgione (padre Pio) li visse nei vari Conventi della provincia monastica, una serie di brevi e lunghe dimore in Conventi diversi, non lontano da Pietrelcina, Morcone (Bn), Sant’Elia a Pianisi (Cb), Campobasso (Cb), San Marco la Catola (Fg), Serracapriola (Fg), Montefusco (Av), Gesualdo (Av), Venafro (Is), Foggia (Fg) e San Giovanni Rotondo (Fg); Benevento (Duomo- Ordinazione Sacerdotale) studiando, pregando, meditando, combattendo coraggiosamente la sua incessante battaglia per il perfezionamento interiore. Fra’ Pio tornava volentieri anche malato, a Pietrelcina, suo paese natale, ma in quei conventi si formava il Padre Pio futuro, in ogni luogo lasciava l’impronta della sua santità, del suo ardore mistico, della sua presenza indelebile. Questo percorso, non solo spirituale ma anche fisico che il Santo delle stigmate ha vissuto nella sua gioventù, ha esercitato una straordinaria attrattiva, dovuta anche al contatto personale avuto tante volte con Lui, facendo nascere nel 2007 in me l’idea, concretizzata compiutamente nel 2008, di realizzare un Cammino a piedi che si consolidasse nel tempo e nella quotidianità denominato da mia figlia Giusy “La Via dei Conventi di Padre Pio” un percorso a piedi che illuminasse le menti della gente di fede e non, degli appassionati ai lunghi cammini verso la sorgente di vita, attraverso la conoscenza diretta dei territori, dai paesaggi e dagli ambienti straordinari vissuti da Fra Pio. Un cammino religioso in cui ogni singola persona con la sua fede, la sua ideologia, la sua filosofia di vita – rimarca Mario Caruso – va a impegnarsi in un percorso a piedi (in ogni periodo dell’anno) per esprimere il sentimento religioso, il desiderio di conoscenza, per godere il diretto contatto con la natura e il territorio, con le sue tradizioni, cultura, costumi e usanze dei luoghi per affascinare e stimolare lo sportivo. Sono stato sempre convinto che visitare e vivere quei luoghi, apparentemente così diversi, ma resi così uguali dallo Spirito Eterno dell’Intermediario del Signore, può rappresentare il desiderio di ognuno di noi. Percorrere le vie, i viottoli, gli antichi tratturi (le antiche autostrade d’erba), attraversare le colline, i boschi, le montagne, respirare l’aria mattutina colma di rugiada o avvertire, all’imbrunire, il fresco della sera, scorgere il mare in lontananza, porteranno sensazioni, emozioni e pace che il nostro corpo e il nostro spirito non potranno mai dimenticare. Ecco il senso più profondo de “la Via dei Conventi di Padre Pio”. Camminare è un qualcosa che ti avvolge, ti accompagna, ti accoglie, ti sostiene, ti insegna a vivere, a volte anche al di fuori del tempo e della storia; camminare è un’arte povera, un far niente pieno di cose, camminare vuol dire partire per arrivare, ma senza impegno, camminare non serve a tenersi in forma, ma a dare forma alla vita.

Nell’affrontare tale cammino a piedi, mentre percorriamo e visitiamo i luoghi della Sua straordinaria gioventù, sia di stimolo a tutti una frase tratta dai “Carismi di Padre Pio da Pietrelcina”: “Cammina sempre con cotesto passo, anche se a te sembra che sia un passo lento”. Sulle orme del percorso mistico-spirituale itinerario di Padre Pio nei conventi, iniziato il 6 Gennaio 1903 da Pietrelcina, unisce in un unico cammino a piedi di oltre 650 Km, otto diocesi, tra di loro cinque delle più incantevoli province e tre delle più affascinanti e suggestive regioni d’Italia. È possibile interpretare il cammino anche con itinerari diversi, sempre con un unico punto di partenza: la chiesetta dell’Olmo delle stimmate a Piana Romana in Pietrelcina. “Tutto è avvenuto là”.  Un percorso turistico-religioso – termina l’organizzatore Mario Caruso – per la gente di fede e per gli appassionati ai lunghi cammini verso la sorgente di vita, attraverso la conoscenza diretta dei territori, con paesaggi e ambienti straordinari”.