Si è svolto a Pietrelcina, alla presenza delle massime autorità dello Stato una riunione di lavoro per esaminare l’andamento del fenomeno de furti in abitazione nell’area della città natale di San Pio. Erano presenti al summit il Prefetto Raffaela Moscarella, il Questore Giovanni Nunzio Trabunella, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Enrico Calandro, il sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone, il vice sindaco di Benevento Francesco De Pierro e il Presidente della Provincia Nino Lombardi.
Il 2024 ha segnato, anche grazie ad una azione coordinata di contrasto da parte delle forze dell’ordine, una evidente inversione di rotta del fenomeno nella comunità di Pietrelcina. Oggi è stato svolto il monitoraggio della situazione con la presenza degli Organi statali che hanno firmato un protocollo d’intesa per il controllo del vicinato.
I dati del lavoro di contrasto di questo reato sono i seguenti: 260 pattugliamenti nel trimestre settembre-dicembre, oltre 1300 persone controllate e 1000 veicoli controllati, sei perquisizioni effettuate. La risposta è stata significativa, dunque, tanto che come ha evidenziato il Sindaco Mazzone sono circa 2 mesi che non si segnalano furti in abitazione.
Il Prefetto Moscarella ha sottolineato: “La cittadinanza ha vissuto un momento di difficoltà nell’ultimo anno. Mostriamo attenzione. La nostra reazione con le forze di polizia e Carabinieri è stata straordinaria ed efficace”.
Sul protocollo siglato stamani il Prefetto ha commentato: “E’ uno strumento molto prezioso. Ci basiamo su gruppi di volontari individuati dall’amministrazione comunale e saranno il tramite per arginare questo fenomeno e intercettare anomalie”.
Il sindaco Mazzone ha spiegato: “Questo protocollo migliorerà la sicurezza e farà diminuire quei reati predatori, almeno lo speriamo. Saranno tutti coinvolti nella prevenzione dei reati. In questa cittadina ci sarà il Giubileo, avremo un focus su questo. La nostra parrocchia sarà Chiesa giubilare. Abbiamo lavorato per migliorare alcune criticità potenziando illuminazione e telecamere. Si deve lavorare in sinergia”.
