Perugia – Il Perugia calcio ha espresso “massima solidarietà” e “vicinanza”, tramite il presidente Massimiliano Santopadre e tutta la società, in merito a quanto accaduto al pullman del Benevento, colpito da una pietra sul vetro anteriore, durante il viaggio verso il capoluogo umbro per la partita di oggi al Curi. E’ accaduto ieri sera sulla E45 nei pressi di Todi e nessuno è rimasto ferito. Il club di Pian di Massiano ha condannato l’accaduto “certi che sia il gesto sconsiderato di un folle o un episodio causato da eventi accidentali”.
L’auspicio del Perugia, che ha dato supporto alla squadra dopo l’accaduto, è che la partita tra grifoni e Benevento, in programma oggi allo stadio Curi alle 16,20 “sia una grande giornata di sport in campo e sugli spalti”. Massima solidarietà alla società è stata espressa anche dal Comune di Perugia tramite l’assessore allo Sport Clara Pastorelli. “Ma come si fa? Ho chiamato il mister Caserta esprimendo la mia solidarietà, quella del sindaco e dall’amministrazione comunale tutta per questo brutto episodio che poteva avere ben altro epilogo”, ha detto.
Sull’episodio sono in corso indagini per capire se si sia trattato di un gesto volontario da parte di qualcuno o di un evento accidentale, possibilità quest’ultima che – secondo indiscrezioni – non viene al momento esclusa.
Anche il presidente della Lega B, Balata, ha espresso il suo pensiero: “Condanno questo gesto vile e criminale con l’auspicio che vengano assicurati alla giustizia questi delinquenti per un gesto che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche”. Così il presidente della lega di Serie B, Mauro Balata, commenta all’ANSA, l’episodio che ha visto protagonista il pullman che portava il Benevento a Perugia, colpito da una grande pietra che ha mandato in frantumi il vetro anteriore mentre percorreva la E45 nei pressi di Todi. “Esprimo solidarietà al presidente Vigorito – ha aggiunto Balata – e a tutta la società del Benevento calcio”.