Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, e il vicesindaco con delega all’Attuazione dei Pics, Francesco De Pierro, hanno idealmente alzato il sipario sul secondo tratto della illuminazione dedicata alle Mura Longobarde, prevista con il progetto ‘La Città medievale‘ del programma Pics. Nei giorni scorsi si era data nuova luce a una sezione della Mura in prossimità del Teatro Romano, subito vandalizzata. Il primo cittadino, allora, ha voluto appellarsi ancora una volta al senso civico dei cittadini affinché sia rispettata la nuova installazione. 
Mastella ha fatto riferimento al rispetto del patrimonio culturale cittadino, frutto di migliaia di anni di storia, che deve essere salvaguardato affinché anche le future generazioni possano goderne.
Alla nuova prima accensione erano presenti anche gli assessori Carmen Coppola, Mario Pasquariello, Attilio Cappa, i consiglieri Rosario Guerra, Antonio Picariello, Giovanni Zanone, Marcello Palladino, il dirigente Antonio Iadicicco e l’ex senatrice Sandra Lonardo. 
Nessun taglio del nastro questa sera, ma la ferma volontà di voler valorizzare un altro grande segmento della storia della città.
Il vice sindaco De Pierro, a proposito del programma in corso di completamento per La Città medievale, ha sottolineato: “E’ un progetto molto suggestivo. Stasera la città sarà totalmente illuminata. Finalmente portiamo a termine anche questo progetto rispettando tutti i tempi. Vogliamo impreziosire la nostra città con una nuova illuminazione che impreziosirà ancor di più il nostro capoluogo”.
Il sindaco Mastella si è detto orgoglioso per quanto si va facendo: “Ritardiamo nelle inaugurazioni ma almeno vediamo completato un lavoro”. Poi l’appello alla città: “Facciamo tante cose, ma dateci una mano affinché si salvaguardi la città e si eviti che i delinquenti possano distruggerla. Denunciate alla Forze dell’Ordine chi vuole attaccare il nostro territorio”.
Il prossimo progetto che dovrebbe essere inaugurato sarà probabilmente quello dedicato alla Casa di Jonas a Pacevecchia, iniziativa che intende tutelare le disabilità e le fragilità psicofisiche delle persone. Un’opera realizzata in stretta collaborazione con l’Asl di Benevento. 
