Benevento – Non accennano a placarsi gli effetti del braccio di ferro tra Lapadula e il Benevento. Dal Perù arrivano infatti nuovi dettagli sulla vicenda che ha agitato tifosi a ogni latitudine. Se a Benevento infatti i tifosi si sono schierati con la società dopo lo strappo del numero 9 (rimpiazzato da Francesco Forte in questa finestra di mercato), in Sud America sono ansiosi di conoscere il futuro del loro beniamino, che a breve sarà impegnato a guidare la ‘blanquirroja’ nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali di Qatar 2022.
Secondo quanto riportato da RPP Noticias, negli ultimi giorni il Benevento avrebbe provato a non concedere Lapadula per i prossimi impegni in Nazionale adducendo a un infortunio. Dalla Federazione hanno risposto che se così fosse stato, l’attaccante avrebbe dovuto sottoporsi alle cure del caso a Lima, supervisionato dai medici della Nazionale. A quel punto la federazione peruviana si sarebbe vista costretta a inviare lettere alla Fifa e alla Figc per rendere nota la questione.
“C’è stato un piccolo inconveniente – ha dichiarato Antonio Garcìa Pye, dirigente federale peruviano -. Abbiamo inviato richiesta per la convocazione di Lapadula, ma abbiamo ricevuto un no motivato da una serie di spiegazioni che hanno a che fare con la situazione contrattuale del giocatore. La Federazione però non deve essere coinvolta in queste cose, per cui abbiamo inviato un documento alla FIFA e alla FIGC sull’argomento. Successivamente il Benevento ha rilasciato il giocatore nelle date previste dalla Fifa”.
Lapadula e la Strega sono ai ferri corti da inizio gennaio, ma la bomba è deflagrata definitivamente quando Fabio Caserta, alla vigilia della partita interna contro il Monza di giovedì 13, dichiarò in conferenza stampa che il calciatore gli aveva detto di non voler più indossare la maglia del Benevento. Il commissario tecnico Gareca ha convocato Lapadula per gli impegni con la Colombia e con l’Ecuador del 28 gennaio e del 2 febbraio, due tappe fondamentali per il cammino verso il Qatar della blanquirroja.